Non è più un sogno: puoi avere 1.000 euro di pensione. Ti basta allegare questo documento.
Che cosa potrebbe accadere se i pensionati, i quali rappresentano spesso un pilastro per le famiglie italiane, non riuscissero più a sostenere i propri cari? La situazione diverrebbe catastrofica, in primis per i pensionati stessi che già versano, in larga misura, in condizioni di difficoltà.
Secondo stime ufficiose, infatti, una larga fascia di pensionati riscontra delle difficoltà con il pagamento delle bollette, per l’acquisto del cibo e per la copertura delle spese sanitarie. Tutto ciò si riverbera negativamente sull’economia e, cosa ancora più grave, rischia di far cadere in povertà gli anziani.
Puoi avere 1.000 euro di pensione, come fare
Proprio per questo motivo il Governo ha sancito una serie di misure economiche volte al sostentamento dei più deboli, un’iniziativa che è partita nel lontano 2001 quando, il Governo Berlusconi ha sancito l’aumento delle pensioni minime. Un progetto che è stato ripreso attualmente anche da legislatore italiano.
Il centrodestra, infatti, ha proposto di aumentare le pensioni minime a 1.000 euro netta al mese. Tuttavia tra il 2024 e il 2025 l’incremento dell’importo pensionistico non ha superato i 2 euro al mese, giungendo a toccare quota 616,67 euro. Un importo molto lontano dalla soglia dei 1.000 euro che può essere raggiunta soltanto se si combinano gli anni di lavoro, contributi versati e l’età del pensionamento.
Dunque, sono state aggiornate le regole per il calcolo della pensione e, stando ai dati per avere una pensione di 1.000 euro netti al mese nel 2025 bisogna avere determinati requisiti. I sistemi pensionistici cambiano a seconda del Paese di appartenenza, dunque per avere un’idea chiara su quanto sia possibile ottenere è necessario rivolgersi a degli esperti del settore.
Si può affermare che, in linea generale, lo stipendio medio necessario per ottenere 1.000 euro di pensione si aggiri intorno ai 1.500 euro, soltanto in questi casi, si potrebbero ottenere almeno 1.000 euro netti al mese. Ma, come accennato, l’intento del Governo è quello di rivalutare la pensione minima sulla base dell’inflazione.
Per il 2025 era stato previsto che, la percentuale stimata sarebbe stata pari al 1,6%, che si sarebbe tradotto con l’aumento della soglia minima a 9,57 euro. Non è accaduto, tuttavia c’è stato un leggero aumento che fa ben sperare per gli anni successivi. Ma come avere dunque un importo più alto? Occorre richiedere la pensione minima.
La domanda va presentata online accedendo al sito dell’Inps o presso un patronato. Per avere la pensione minima è necessario allegare alla domanda i seguenti documenti:
- documento di identità valido
- codice fiscale
- certificato di pensione.
- Certificato di stato civile.
- Dichiarazione dei redditi del pensionato e del coniuge.
L’istituto nazionale previdenza sociale attraverso un preciso procedimento accerterà la validità della domanda e, soltanto nel caso in cui riterrà che ci siano tutti i documenti necessari e che il richiedente abbia i requisiti richiesti dalla legge, erogherà la pensione minima al beneficiario. In caso contrario, l’INPS rigetterà la domanda.