24 vittime di incidenti stradali in italia nel weekend di pasqua, dati Asaps

24 vittime di incidenti stradali in italia nel weekend di pasqua, dati Asaps

Durante il weekend di Pasqua 2025, 24 vittime in incidenti stradali in diverse regioni italiane, con un’ampia fascia d’età coinvolta e dinamiche che evidenziano la pericolosità di statali e provinciali secondo Asaps.
24 Vittime Di Incidenti Strada 24 Vittime Di Incidenti Strada
Durante il weekend di Pasqua 2025, in Italia si sono registrate 24 vittime in incidenti stradali, con un alto rischio soprattutto su strade statali e provinciali, coinvolgendo diverse fasce d’età e categorie di utenti. - Gaeta.it

Durante il weekend di pasqua, dal 18 al 20 aprile 2025, sulle strade italiane si sono registrate 24 vittime in incidenti stradali. Il numero resta stabile rispetto al fine settimana precedente, confermando una situazione di criticità per la sicurezza su strada. Il bilancio è stato diffuso dall’Asaps, associazione che segue la polizia stradale.

la distribuzione geografica delle vittime nelle regioni italiane

Il numero di vittime si concentra in alcune regioni del nord e centro-sud, con variazioni significative nel territorio. Lombardia e Liguria hanno registrato tre decessi ciascuna, mentre Veneto, Marche, Abruzzo, Lazio, Puglia e Sicilia hanno contato due vittime ciascuna. Altre regioni come Piemonte, Emilia-Romagna, Basilicata, Campania, Calabria e Sardegna hanno segnalato un morto ciascuna.

Questi dati mostrano come il fenomeno sia diffuso su gran parte dello stivale, senza una concentrazione esclusiva nelle grandi città o nelle infrastrutture più trafficate. Incide anche la conformazione geografica e la qualità della rete stradale di ogni regione.

I numeri forniti dall’Asaps invitano a mantenere alta l’attenzione sulla sicurezza stradale, specie nei periodi festivi dove il traffico cresce e rischi di incidenti aumentano. La distribuzione degli incidenti indica l’esigenza di interventi mirati sulle tratte più pericolose e per le categorie di utenti più esposte.

il dettaglio delle vittime e le fasce d’età coinvolte

Tra i morti riscontrati nel weekend, il più giovane aveva solo 17 anni, mentre la persona più anziana raggiungeva i 97. Otto dei decessi hanno coinvolto persone sotto i 35 anni di età. Nel complesso, dieci delle vittime erano automobilisti, otto motociclisti, tre ciclisti, due pedoni e c’è stato anche un passeggero deceduto a bordo di un minivan. Nel conteggio sono stati inclusi due uomini di 66 e 97 anni, che erano rimasti feriti durante il weekend precedente e sono deceduti in seguito.

Questi dati sottolineano come l’incidentalità coinvolga un ampio spettro demografico, confermando la difficoltà nel garantire sicurezza su tutta la rete stradale, per utenti diversi e condizioni variegate.

la dinamica degli incidenti fatali

Le cause degli incidenti registrati mostrano un quadro variegato. Nove morti sono derivati da fuoriuscite di veicoli senza il coinvolgimento di altri mezzi. Questa dinamica indica spesso perdita di controllo o condizioni critiche del percorso. Undici incidenti mortali si sono verificati su strade statali e provinciali, meglio note per la loro complessità a causa del traffico misto e delle caratteristiche del tracciato.

L’analisi delle dinamiche conferma come alcune strade rimangano particolarmente pericolose, soprattutto per chi guida motocicli o biciclette, categorie vulnerabili nei sinistri.

“Le dinamiche rilevate ribadiscono la necessità di un impegno costante per la prevenzione e il miglioramento delle infrastrutture”, sottolinea l’Asaps.

  • Armando Proietti

    Armando è un giovane blogger esperto di cronaca e politica. Dopo aver studiato Scienze Politiche, ha avviato un blog che analizza e commenta gli eventi politici italiani e internazionali con uno stile incisivo e informativo, guadagnandosi la fiducia di un vasto pubblico online.

    Visualizza tutti gli articoli
Change privacy settings
×