Le sorgenti termali, soprattutto in inverno, possono essere un toccasana per la nostra salute. Ecco alcune da visitare
Durante i mesi invernali, l’idea di fare un bagno all’aperto può sembrare insolita, ma le sorgenti termali libere offrono un’esperienza unica che combina il calore delle acque termali con la bellezza della natura circostante. Immergersi in queste acque calde mentre l’aria frizzante circola intorno è un’esperienza che non si può perdere.
Ecco tre delle migliori sorgenti termali libere dove è possibile godere di un bagno rigenerante anche in inverno. Pensateci, per una vacanza rilassante durante questo lungo inverno.
Le tre sorgenti termali
La Toscana, in tal senso, è tra le regioni migliori. Situati tra Siena e Grosseto, i Bagni di Petriolo sono una delle mete termali più apprezzate della Toscana. Queste sorgenti, note sin dai tempi romani, si trovano lungo le sponde del torrente Farma, un corso d’acqua che si snoda per 34 chilometri attraverso un paesaggio mozzafiato. Le acque termali di Petriolo sono particolarmente rinomate per la loro temperatura, che supera i 40°C alla sorgente, rendendole perfette per un bagno in inverno.
Il sito è caratterizzato da un mix di stabilimenti privati e aree di accesso libero, dove è possibile immergersi in piccole piscine naturali create dalla cascata delle acque termali. Per raggiungere questa oasi di benessere, si può uscire dalla Strada Statale 223 all’uscita di Iesa e seguire le indicazioni per circa 5 chilometri. Superati gli stabilimenti privati, si trova un sentiero che conduce direttamente alle piscine naturali, immerse in un contesto di grande bellezza naturale.
Oltre all’esperienza termale, la zona offre un’abbondanza di attrazioni turistiche, tra cui borghi storici come Monticiano e Tocchi, nonché rovine affascinanti come l’Abbazia di San Galgano. La combinazione di storia, cultura e natura rende i Bagni di Petriolo una meta ideale per una giornata di relax e scoperta.
Un’altra meravigliosa destinazione termale è rappresentata dalle Cascate di Saturnia, situate nel comune di Manciano, in provincia di Grosseto. Questo luogo è famoso per le sue piscine naturali, che si formano in seguito alla caduta dell’acqua termale in una serie di vasche circolari e scenografiche. La temperatura dell’acqua è costantemente attorno ai 38°C, rendendo il bagno invernale un’esperienza particolarmente piacevole.
Le Cascate di Saturnia non sono solo un luogo per rilassarsi; sono anche un sito ricco di leggende. Secondo la tradizione, il dio Saturno, frustrato dalla guerra tra gli uomini, scagliò un fulmine che creò un cratere dal quale sgorgarono le acque termali, portando benefici e prosperità . Questo mito rende il luogo ancora più affascinante per chi lo visita. L’accesso alle cascate è libero, e mentre ci sono stabilimenti termali privati nelle vicinanze, è possibile godere delle meraviglie naturali senza alcun costo.
Situati nella Val d’Orcia, i Bagni San Filippo offrono un’altra opportunità imperdibile per chi desidera fare un bagno invernale tra le meraviglie della natura. La sorgente termale ha una temperatura di circa 48°C e si trova lungo il Fosso Bianco, un torrente che scorre in un ambiente boschivo. Qui, i visitatori possono godere di piscine naturali immerse nel verde, lontano dal trambusto della vita quotidiana.
La Balena Bianca è senza dubbio la principale attrazione di questa località . Questa formazione minerale di carbonato di calcio presenta delle spettacolari colate che ricordano la forma di un enorme mammifero acquatico. Le piscine termali più calde sono situate intorno a questa imponente struttura, offrendo un’esperienza di bagno unica.