L’amministrazione comunale ha deciso di stanziar 330 mila euro per garantire che le strutture scolastiche siano pronte ad accogliere gli studenti all’inizio del nuovo anno. Questo intervento ha coinvolto un’attenta analisi delle necessità degli edifici scolastici, avviata a fine giugno dal sindaco Luca Serfilippi e dagli assessori competenti. L’iniziativa mira a risolvere le problematiche più urgenti che affliggono le scuole, ponendo le basi per un futuro di continua manutenzione e miglioramenti.
Un lavoro articolato per le scuole del comune
Le scuole interessate dagli interventi
La programmazione dei lavori ha coinvolto quattordici scuole. Tra queste, la Scuola Primaria Gentile in Via Caduti del Mare, la Scuola Primaria Decio Raggi in Via della Pineta e la Scuola Primaria Montesi-Torricelli in Via Torricelli. Inoltre, anche diverse scuole dell’infanzia, come la Scuola Infanzia Scatola Magica Rosciano e la Scuola Infanzia Manfrini, hanno beneficiato di lavori di manutenzione. Altre strutture, come la Scuola Primaria Tombari Bellocchi e la Scuola Infanzia Albero Azzurro, sono state incluse nel piano, evidenziando l’impegno a favore di tutti i gradi di istruzione.
I lavori hanno visto la riqualificazione di spazi, il ripristino di accessi e l’adeguamento dei servizi per disabili, un aspetto cruciale per garantire inclusività e sicurezza. Per esempio, nella Scuola Decio Raggi sono state finalmente ripristinate le rampe di accesso, prima inservibili. Questi interventi non solo risolvono le problematiche più critiche, ma segnano anche un primo capitolo di un processo che mira a migliorare permanentemente le condizioni degli edifici scolastici.
Un impegno a lungo termine
L’amministrazione ha chiarito che gli interventi attuali sono solo l’inizio di un progetto più ampio. Il sindaco Serfilippi ha sottolineato l’importanza di garantire scuole sicure per gli studenti e ha approntato un bilancio che prevede risorse dedicate a una manutenzione costante. L’obiettivo è evitare il ripetersi di situazioni di emergenza e disagi per le famiglie, come accaduto in passato, dove l’investimento nella manutenzione era pressoché assente.
L’assessore Ilari ha denunciato le condizioni di abbandono in cui le scuole versavano al loro arrivo, sottolineando il rischio per la salubrità degli ambienti. La volontà di cambiare rotta è forte, e l’adeguamento delle strutture scolastiche è una delle priorità principali del nuovo governo locale.
Il ruolo degli assessori nel progetto di riqualificazione
L’importanza delle ispezioni
L’assessore ai Servizi Educativi, Loredana Maria Laura Maghernino, ha ricoperto un ruolo fondamentale in questa iniziativa, conducendo sopralluoghi nelle 47 strutture presenti nel comune. Scoperta la situazione complessa in cui versavano molte scuole, ha immediatamente attivato interventi d’urgenza in sette istituti, compresi quelli con esigenze critiche come Gentile e La Lucciola, per garantire un inizio d’anno sereno agli studenti e al personale.
La Maghernino ha evidenziato che questo è solo il primo passo di un programma che continuerà a monitorare e a migliorare le condizioni degli edifici scolastici. L’idea è di creare un sistema di manutenzione che non solo risponda alle emergenze, ma che pianifichi interventi futuri in modo da mantenere elevate le condizioni delle scuole.
Un futuro di collaborazione e miglioramento
Il lavoro congiunto tra gli assessori è diventato cruciale per dare avvio a un programma di ristrutturazione che guarda non solo al presente, ma anche al futuro. La collaborazione tra gli uffici e il coinvolgimento attivo delle comunità scolastiche è essenziale per comprendere meglio le esigenze e pianificare gli interventi. Questo approccio integrato segna una presa di coscienza da parte dell’amministrazione della necessità di prendersi cura del patrimonio educativo della città, che rappresenta una risorsa inestimabile per la comunità.
L’amministrazione comunale si prepara a intraprendere una nuova fase, dedicando risorse importanti e garantendo un impegno costante nel tempo, per edifici scolastici che siano non solo funzionali, ma anche accoglienti e sicuri per le generazioni future.
Ultimo aggiornamento il 11 Settembre 2024 da Marco Mintillo