Bonus in arrivo per il 2025, pioggia di soldi per questa categoria di italiani: ecco le novità che fanno gola un po’ a tutti, i dettagli e le curiosità.
I nostri lettori sempre curiosi di scoprire quali sono i Bonus che il Governo Meloni mette a disposizione, non sono ancora a conoscenza di un nuovo Bonus che permette ai genitori di ricavare ben 4000 euro per figlio. Ma a che categoria di persone e famiglie si rivolge? In questo articolo proviamo a fare chiarezza su questo nuovo Bonus, spiegandovi quali sono i requisiti e come vengono stanziati i soldi: siete pronti?
In questo periodo dove la crisi economia ha travolto la maggior parte degli italiani pronti ad affrontare continuamente il rincaro dei prezzi e tutto ciò che ne concerne, ad attrarre l’attenzione dell’opinione pubblica è stato proprio un Bonus che mira ad incentivare le famiglie che ne hanno più bisogno e punta sul migliorare la natività.
L’obiettivo di questo nuovo Bonus punta in alto ossia ad arginare gli spopolamenti ed eliminare le disuguaglianze, un pacchetto che andrebbe a sostenere i nuclei nei periodi più complicati, e verrà approfondito nelle settimane a venire.
Bonus per le famiglie: ecco cosa riguarda e quali sono i requisiti
Come vi abbiamo anticipato, il Governo ha messo a disposizione un nuovo Bonus che prevede un assegno di natalità da quattromila euro per i nuovi nati, ovviamente l’importo cambierebbe a seconda della Regione di appartenenza. Inoltre, è previsto anche un voucher da destinare alle famiglie che presentino un ISEE non superiore ai 25mila euro.
Non è finita qua, perché sono previsti anche delle altre agevolazioni come secondo contributo per gli asili nido, da duemila euro annui, perché l’operazione sia ancora più strutturata.
Questa proposta, inoltre, è stata presentata dal vice presidente del consiglio regionale della Basilicata, Angelo Chiorazzo, insieme al presidente del gruppo consiliare Basilicata Casa Comune, Giovanni Vizziello e, come vi abbiamo anticipato, lo scopo è quello di evitare che i giovani vadano a vivere altrove.
Proprio lo stesso Vizziello ha cercato di spiegare in maniera dettagliata che stanno lavorando per creare delle misure che consentono di creare nuovi nuclei sul territorio. Tra le parole pronunciate, quest’ultimo avrebbe detto: “Abbiamo studiato i modelli europei di welfare più avanzati”.
Oltre a questi incentivi, infatti, se ne aggiungono altri come lo stanziamento di fondi da destinare alle attività extra-scolastiche e ai servizi di babysitting e persino il rimborso delle tasse universitarie al 50%.