800 anni del Cantico delle creature: un evento di riflessione e celebrazione ad Assisi

800 anni del Cantico delle creature: un evento di riflessione e celebrazione ad Assisi

Assisi celebra l’ottavo centenario del “Cantico delle Creature” di San Francesco, promuovendo temi di riconciliazione, amore universale e rispetto per la natura attraverso eventi spirituali e riflessioni collettive.
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800 anni del Cantico delle creature: un evento di riflessione e celebrazione ad Assisi - Gaeta.it

Il Cantico delle Creature di San Francesco rappresenta un momento cruciale nella storia della letteratura e della spiritualità italiana. A otto secoli dalla sua composizione, la città di Assisi si prepara a festeggiare l’importanza del Creato e la forza del perdono, elementi centrali nel messaggio del Poverello. Questo evento non solo celebra il testo considerato il primo poema in italiano, ma invita anche i fedeli e i cittadini a riflettere sui temi della riconciliazione e dell’amore universale.

L’importanza del Cantico delle creature

Composto da San Francesco durante un periodo di grande significato spirituale, il Cantico delle Creature è una celebrazione della natura e di tutte le sue forme di vita. Questa opera non è soltanto un inno alle bellezze del Creato, ma rappresenta anche un richiamo alla custodia e al rispetto nei confronti della natura che ci circonda. Le ultime strofe, dedicate al perdono e alla morte, offrono un messaggio di rilievo per tutte le generazioni. Come affermato dal vescovo Domenico Sorrentino, il Cantico è attuale e pertinente oggi più che mai, proponendo una visione di pace e di misericordia. In un tempo in cui il dialogo e la riconciliazione sono essenziali per la coesistenza, la figura di San Francesco emerge come simbolo di speranza e di cambiamento.

I festeggiamenti ad Assisi

La celebrazione del Cantico avrà luogo nella città natale di San Francesco sabato 11 gennaio. L’evento si articolerà in due momenti distinti. La prima parte si svolgerà al Santuario di San Damiano, un luogo di grande significato per la vita e la spiritualità di Francesco, presieduta da fra Francesco Piloni, ministro provinciale dei Frati minori di Umbria e Sardegna. Durante questa cerimonia, verrà letta la “Compilazione di Assisi”, un testo storico che fornisce un contesto sulla composizione del Cantico, insieme a una breve liturgia della Parola.

Il programma prevede anche interventi significativi da parte di figure di spicco dell’Ordine Francescano. Si includeranno messaggi di fra Massimo Fusarelli, ministro generale dei Frati minori, di fra Carlos Alberto Trovarelli e di Tibor Kauser. La celebrazione proseguirà con una seconda parte al Santuario della Spogliazione, dove fra Simone Calvarese guiderà i partecipanti in un ulteriore momento di preghiera e riflessione.

Diffusione e partecipazione

Per comunque rendere accessibile l’evento a una vasta platea, sarà possibile seguire la celebrazione in diretta streaming. Le varie piattaforme dei Frati minori, del Sacro convento e della diocesi trasmetteranno l’evento, così come alcuni canali televisivi come Maria Vision e Ewtn. Questa scelta permette a chiunque di partecipare, anche a distanza, a un momento che si preannuncia carico di spiritualità e significato.

Si prevede che, al termine della celebrazione, il vescovo e i rappresentanti della Conferenza della Famiglia francescana renderanno omaggio ai resti di San Francesco, un gesto simbolico che chiude un cerchio di spiritualità e rispetto per il Santo che ha dedicato la propria vita alla pace e alla cura del Creato. Le parole e le preghiere di coloro che interverranno in questo evento saranno una testimonianza viva dell’eredità che San Francesco ha lasciato nel corso dei secoli, un invito a riflettere su come possiamo tradurre i suoi insegnamenti nella nostra vita quotidiana.

Ultimo aggiornamento il 8 Gennaio 2025 da Sara Gatti

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