Longarone: la famiglia De Rocco premiata come “Mastri Gelatieri” per il 2024

La Mostra Internazionale del Gelato Artigianale di Longarone premia la famiglia De Rocco per il loro secolare impegno nella promozione del gelato artigianale, unendo tradizione e innovazione.
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Longarone: la famiglia De Rocco premiata come "Mastri Gelatieri" per il 2024 - Gaeta.it

La Mostra Internazionale del Gelato Artigianale di Longarone si prepara a celebrare un importante traguardo con l’assegnazione del premio “Mastri Gelatieri” per il 2024. Questo riconoscimento, istituito per onorare famiglie o figure di spicco che si sono distinte nella promozione del gelato artigianale, sarà conferito alla famiglia De Rocco, un nome che da oltre un secolo è sinonimo di eccellenza nella produzione di gelato. La premiazione si svolgerà il 23 novembre durante la cerimonia di inaugurazione, sottolineando l’importanza di tradizione e qualità nel settore.

La storia della famiglia De Rocco

La tradizione della gelateria De Rocco ha radici profonde che affondano nel 1911. Arcangelo De Rocco inizia la sua carriera come ambulante, girando le strade del Friuli-Venezia Giulia. Con un assortimento limitato di ingredienti, affinò la sua arte, portando gioia ai clienti con gelati freschi. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, Graziano, figlio di Arcangelo, continuò l’attività, trasferendosi in Abruzzo per poi emigrare in Germania nel 1966. A Schwabach, un comune bavaresco, affittò un locale situato lungo la storica strada dei pasticceri, dando inizio a una nuova era per la sua famiglia.

Nel 1976, Graziano cedette la gestione della gelateria al figlio Guido, che successivamente si legò in matrimonio con Italia Brustolon, un altro elemento chiave del successo dell’attività. La loro collaborazione non solo ha portato alla crescita della gelateria, ma ha anche elevato il marchio De Rocco attraverso l’importanza della qualità e dell’uso di ingredienti freschi e naturali, facendo dei rinomati sorbetti una delle specialità dell’azienda.

Innovazione e riconoscimenti

Nel corso degli anni, la gelateria De Rocco è riuscita a distinguersi nel panorama gastronomico, grazie a un’approccio che unisce tradizione a innovazione. L’anniversario dei cinquant’anni di attività ha rappresentato un momento di grande orgoglio, celebrato con eventi e una notevole copertura mediatica. Luca, il figlio di Guido, ha preso le redini dell’azienda nel 2011, portando con sé una formazione accademica in gestione aziendale e la dedizione a mantenere alta la qualità del prodotto.

Luca ha continuato a seguire le orme della sua famiglia contribuendo alla storicità del marchio e alla contemporaneità del gelato artigianale. Grazie ai suoi sforzi, nel 2017, ha ottenuto risultati eccellenti nei concorsi di gelateria, conseguendo il secondo posto sia nella selezione di Berlino sia nella finale mondiale di Rimini. Il suo gusto “Tributo alla Serenissima”, un sorbetto di uva fragola e noci caramellate, ha trovato un grande apprezzamento, rappresentando un tributo alle tradizioni venete.

L’importanza del premio “Mastri Gelatieri”

La scelta di premiare la famiglia De Rocco non si limita al riconoscimento di un’azienda di successo ma evidenzia anche il tema del ricambio generazionale. Questo aspetto è cruciale per la stabilità e lo sviluppo di un’impresa nel tempo. L’impostazione del MIG 2024, che valorizza il gelato realizzato con ingredienti naturali, si allinea perfettamente con la filosofia della gelateria De Rocco, rafforzando la connessione tra innovazione e tradizione.

Con il premio “Mastri Gelatieri”, il MIG intende anche creare consapevolezza sull’importanza dell’artigianato e delle competenze trasmesse di generazione in generazione. Il percorso intrapreso dalla famiglia De Rocco è un chiaro esempio di come passione, dedizione e rispetto delle tradizioni possano portare a risultati di successo, contribuendo alla valorizzazione del gelato artigianale non solo in Italia, ma anche all’estero.

Ultimo aggiornamento il 19 Novembre 2024 da Elisabetta Cina

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