La 730ª edizione della Perdonanza Celestiniana: tradizione, fede e cultura a L'Aquila

La 730ª edizione della Perdonanza Celestiniana: tradizione, fede e cultura a L’Aquila

La 730a edizione della Perdona La 730a edizione della Perdona
La 730ª edizione della Perdonanza Celestiniana: tradizione, fede e cultura a L'Aquila - Gaeta.it

La Perdonanza Celestiniana è una ricorrenza che unisce spiritualità e storia, rappresentando un’importante manifestazione culturale per la città di L’Aquila. Proclamata Patrimonio Immateriale Culturale dell’Umanità UNESCO nel 2019, la celebrazione di quest’anno si è aperta ufficialmente con la cerimonia in Basilica di Santa Maria di Collemaggio e culminerà con la chiusura della Porta Santa, presieduta dall’arcivescovo metropolita dell’Aquila, monsignor Antonio D’Angelo.

Il significato della Perdonanza Celestiniana per L’Aquila

Un evento che segna un confine

La Perdonanza Celestiniana è da sempre un momento di grande significato per i cittadini dell’Aquila, ma il terremoto del 2009 ha segnato un punto di svolta per questa celebrazione. “Quell’evento così imprevedibile ci ha privato di tanto,” ha affermato Pierluigi Biondo, sindaco della città, “ma ha anche permesso a noi aquilani di rivalutare i valori che ci uniscono e che sono espressi nella Perdonanza.” I cittadini vivono ora l’evento con una profondità maggiore, ricollegandosi a quegli antichi valori di speranza e comunità che da sempre caratterizzano la manifestazione.

La dimensione collettiva della fede

La celebrazione è non solo un momento di fede, ma anche di identità collettiva. Durante la cerimonia d’apertura della Porta Santa, migliaia di fedeli si sono ritrovati insieme per un momento di spiritualità e riflessione, evidenziando come la Perdonanza rappresenti un’opportunità di ritrovare la comunità. Eventi come questi non solo abbelliscono le tradizioni locali, ma contribuiscono a rinsaldare i legami sociali tra le persone.

La Perdonanza e il futuro Giubileo del 2025

Un ponte verso il Giubileo

Il 2023 segna un’edizione speciale della Perdonanza, la 730ª, che si proietta già verso il Giubileo del 2025. “La Perdonanza è un importante passo verso quell’evento,” ha sottolineato il sindaco Biondo. La Porta Santa della Basilica viene vista come un simbolo di riconciliazione e di indulgenza, elementi cruciali anche per il Giubileo. La presenza del cardinale Giuseppe Petrocchi nella cerimonia di apertura ha ulteriormente rafforzato questo legame tra le due celebrazioni, con l’indulgenza plenaria rappresentata da questo rituale che attira sempre più partecipanti.

La comunità e le sue speranze

L’imminente Giubileo è percepito come un’opportunità per rinnovare la propria fede e riconsiderare il proprio percorso spirituale. L’Aquila, con la sua storia e la sua resilienza, si prepara ad accogliere questo nuovo importante appuntamento con un rinnovato senso di comunità e spiritualità.

La bellezza e il potere del perdono

L’importanza del perdono nella celebrazione

Il tema del perdono emerge come centrale durante la Perdonanza, un concetto che rappresenta la rinascita e la possibilità di ricostruire la propria vita. “Il perdono apporta una luce nuova,” ha affermato monsignor D’Angelo, “e ci spinge a camminare con serenità non solo per noi stessi, ma anche verso gli altri.” La ricerca di questo ideale si fa sentire sempre più forte, specialmente in un contesto attuale in cui le sfide quotidiane mettono alla prova la comunità e le relazioni interpersonali.

La risposta della comunità all’appello

Ogni anno, sempre più persone si recano a L’Aquila per partecipare alla celebrazione e cercare l’indulgenza della Perdonanza. La richiesta di perdono e la ricerca di una nuova prospettiva sulla vita sono diventate parte integrante di questo evento, dimostrando come la città di L’Aquila non si limiti a celebrare la propria storia, ma anche a costruire un futuro migliore.

Eventi culturali durante la Perdonanza Celestiniana

I festeggiamenti e l’intrattenimento

Oltre agli aspetti religiosi, la Perdonanza Celestiniana è arricchita da eventi culturali che coinvolgono tanto i cittadini quanto i visitatori. Il sindaco Biondo ha sottolineato l’importanza di combinare la spiritualità con momenti di intrattenimento. Il Corteo della Bolla ha visto la partecipazione di oltre 1200 persone, inclusi molti bambini, creando un’atmosfera di gioia e coinvolgimento.

Grandi nomi della musica per celebrare

Il programma di festeggiamenti include anche concerti di artisti di fama come Umberto Tozzi, Renato Zero e i Pooh, attesi sul palco per la chiusura del festival. Queste performance rappresentano un’interessante unione tra arte e spiritualità, richiamando l’importanza di festeggiare e condividere momenti di gioia anche in un contesto di riflessione e raccoglimento.

La Perdonanza Celestiniana non è solo un evento annuale, ma un pilastro della cultura e dell’identità dell’Aquila, riunendo passato e presente in un’unica celebrazione di fede, arte e comunità.

Ultimo aggiornamento il 29 Agosto 2024 da Laura Rossi

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