Un nuovo progetto di inserimento lavorativo si sta sviluppando a Napoli, mirando a fornire opportunità a circa 800 disoccupati della città. Con un protocollo d’intesa firmato recentemente tra vari enti, si prevede un finanziamento che supera i 7 milioni di euro. Questa iniziativa si inserisce nel contesto delle politiche attive del lavoro, puntando a rimuovere gli ostacoli all’accesso del mercato del lavoro per coloro che da tempo ne sono esclusi.
Il progetto di reinserimento lavorativo
Dettagli e obiettivi
Il progetto, ufficialmente intitolato “Disoccupati e inoccupati di lunga durata di Napoli”, è stato approvato dalla Direzione Generale delle politiche attive del lavoro del Ministero del Lavoro. L’intesa è stata siglata il 20 maggio in Prefettura e coinvolge il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, il Comune di Napoli e la Città Metropolitana di Napoli. L’ammontare complessivo del finanziamento è di quasi 8 milioni di euro, destinati a sviluppare percorsi specifici per il reinserimento occupazionale.
Il programma, elaborato dalla società Sviluppo Lavoro Italia Spa, si prefigge di identificare e attuare politiche che possano facilitare l’accompagnamento al lavoro per i disoccupati di lunga durata, una categoria particolarmente vulnerabile nel contesto attuale. Grazie a questa iniziativa, si cerca non solo di garantire un supporto economico temporaneo, ma anche di promuovere attività che possano integrare i partecipanti nel mercato del lavoro locale.
Modalità di attuazione
Per rendere operativo il progetto, il Comune di Napoli agirà come soggetto attuatore. I disoccupati saranno selezionati attraverso una procedura di evidenza pubblica e riceveranno un’indennità mensile di 600 euro per un anno. Inoltre, i partecipanti saranno impiegati in servizi di pubblica utilità, che comprendono attività di manutenzione del verde e custodia di beni pubblici. Questa struttura di impiego non solo fornisce un sostegno economico, ma aiuta anche a sviluppare competenze pratiche mentre si contribuisce attivamente alla comunità locale.
L’amministrazione comunale intende stimolare un reinserimento duraturo nel mercato del lavoro, sperando che l’esperienza lavorativa acquisita durante il progetto possa rappresentare un valore aggiunto per i beneficiari quando cercheranno occupazione in futuro.
Le dichiarazioni delle autorità
Il commento del sindaco di Napoli
Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha espresso soddisfazione per l’avvio del progetto, definendolo una risposta concreta alle difficoltà affrontate da una vasta parte della popolazione. Manfredi ha lavorato a stretto contatto con l’assessore al Lavoro Chiara Marciani per sviluppare iniziative che possano alleviare la sofferenza sociale dei disoccupati di lunga durata. Secondo il sindaco, questo intervento rappresenta un passo fondamentale per il sostegno di 800 disoccupati, contribuendo con le loro competenze al benessere della comunità napoletana.
La visione del Sottosegretario di Stato
Anche il Sottosegretario di Stato Claudio Durigon ha rilasciato dichiarazioni positive in merito al progetto. Durigon ha sottolineato come, grazie alla cooperazione tra diversi livelli di governo, si sia giunti alla realizzazione di un progetto innovativo e fondamentale per l’intera comunità. Ha espresso che questo programma è il frutto di mesi di lavoro e ricerca, con l’obiettivo del reinserimento di molti cittadini nel contesto lavorativo, soprattutto in un momento storico così complesso come quello attuale.
Questi sforzi congiunti rappresentano non solo un aiuto immediato per i disoccupati, ma anche un investimento nel futuro economico e sociale di Napoli.
Ultimo aggiornamento il 31 Agosto 2024 da Elisabetta Cina