Un’importante iniziativa sta prendendo forma all’università “D’Annunzio” di Chieti, dove è stato approvato un ambizioso progetto di ampliamento per un valore di oltre 64 milioni di euro. Questa operazione, che mira a migliorare l’offerta formativa dell’ateneo, è stata recentemente avvallata dal Consiglio di amministrazione, sotto la guida del rettore Liborio Stuppia. Il progetto prevede la realizzazione di nuove strutture in un’area di 20.000 metri quadrati, creando così un ambiente più adeguato per il crescente numero di studenti.
Dettagli del progetto di ampliamento
Nuova infrastruttura per una migliore formazione
Il piano di raddoppio del campus prevede l’edificazione di cinque aule capaci di ospitare 300 studenti ciascuna. Le aule saranno progettate in modo modulare, permettendo di adattarle alle esigenze didattiche e di suddividerle in spazi più piccoli se necessario. Questa flessibilità risponderà alle diverse modalità di insegnamento, dai corsi frontali a quelli che richiedono configurazioni diverse. Oltre alle aule, sarà creato un auditorium con una capienza di 500 posti, destinato agli eventi accademici e alle conferenze.
Servizi e strutture di supporto
Il progetto prevede anche la costruzione di un edificio dedicato agli uffici, che fornirà ai docenti e al personale amministrativo spazi adeguati per il loro lavoro. Inoltre, è previsto un asilo nido, un servizio importante per il supporto delle studentesse madri, il quale dimostra l’impegno dell’ateneo nel promuovere un ambiente più inclusivo. A completamento delle nuove strutture, sono previsti un parcheggio per 300 auto e spazi verdi, benefici per il benessere della comunità accademica e degli utenti del campus.
Tempistiche e fasi realizzative
Fasi di costruzione e obiettivi temporali
Le tempistiche di realizzazione del progetto delineano un percorso articolato, con il completamento dell’intervento totale previsto entro il 2028. Tuttavia, il piano prevede di procedere a stralci funzionali, consentendo un’applicazione progressiva dei servizi. Le aule saranno una delle prime strutture ad essere rese disponibili, seguite dall’edificio per uffici e infine dalle sistemazioni esterne. Questo approccio graduale permetterà di garantire una rapida accessibilità agli spazi formativi mentre le altre aree verranno ultimate.
Copertura economica e finanziamenti
Il rettore Stuppia ha sottolineato l’importanza della copertura economica già disponibile per il progetto, affermando che i 64 milioni di euro sono già a disposizione dell’ateneo. Inoltre, l’università intende cercare ulteriori finanziamenti ministeriali per l’edilizia universitaria. In un contesto di gestione efficiente, l’accento è posto sulla necessità di avere un progetto solido per poter fare richiesta di supporto economico.
Progetti futuri dell’ateneo
Iniziative per altri campus
Il direttore generale Paolo Esposito ha messo in evidenza l’importanza della sinergia tra governance politica e amministrativa che ha favorito l’accelerazione della pratica progettuale. Riferendosi ai progetti anche nel campus di Pescara, Stuppia ha rivelato che ci sono molte iniziative in cantiere, tra cui la realizzazione di una nuova sede per il Politecnico e la recente costruzione di una biblioteca destinata agli studenti. La D’Annunzio mira a espandere la propria offerta formativa per diventare un punto di riferimento chiave per l’economia e per il territorio circostante.
Un futuro promettente e ricco di opportunità attende l’ateneo, mentre si prepara a rafforzare la propria missione educativa e sociale nella regione.
Ultimo aggiornamento il 4 Settembre 2024 da Elisabetta Cina