La città di Pompei si sta preparando per un potente evento internazionale: il G7 Cultura, programmato dal 19 al 21 settembre 2023 in Campania. Tuttavia, la presenza di Maria Rosaria Boccia, imprenditrice locale, è stata oggetto di discussione. Carmine Lo Sapio, sindaco di Pompei, ha sollevato interrogativi sulla sua partecipazione alle riunioni preparatorie, chiarendo che il suo ruolo non sarebbe appropriato in tali contesti.
Polemica sulla presenza di Boccia
Una figura controversa
Maria Rosaria Boccia è un’imprenditrice – di 41 anni – che ha suscitato attenzione mediatica per la sua possibile partecipazione alle riunioni preparatorie del G7 Cultura. Secondo le dichiarazioni di Carmine Lo Sapio, il sindaco, Boccia non ha mai preso parte agli incontri. “Per quanto ho potuto constatare, non l’ho mai vista alle riunioni,” ha dichiarato Lo Sapio all’ANSA, sottolineando che le riunioni si svolgono tra sindaci e forze dell’ordine, categoria alla quale Boccia non appartiene.
Dichiarazioni di Lo Sapio
Il sindaco ha espresso la propria opinione riguardo alla controversia, commentando l’assenza di Boccia come segno del suo mancato titolo per partecipare. “Non credo che la Boccia abbia titoli e ruolo per partecipare,” ha aggiunto Lo Sapio, evidenziando il fatto che le riunioni sono riservate a figure pubbliche con competenze specifiche. Questa situazione ha generato polemiche, specialmente considerando che Pompei era stata designata come tappa importante per il G7 Cultura.
Il futuro di Pompei e il G7 Cultura
Potenziali conseguenze per Pompei
Nonostante le controversie, il sindaco di Pompei ha espresso speranza che la città non subisca ripercussioni a causa della situazione legata a Boccia. “Spero che Pompei non pagherà per questa cosa,” ha affermato Lo Sapio, sottolineando la volontà di andare avanti con i preparativi per il G7. Tuttavia, ha anche evidenziato che eventuali decisioni in merito alla tappa di Pompei sono fuori dal suo controllo.
La questione degli scavi
La visita agli Scavi di Pompei nel contesto del G7 Cultura è stata ampiamente discussa. Lo Sapio ha fatto presente di non aver ricevuto comunicazioni ufficiali riguardo la visita e ha affermato di rispettare qualsiasi decisione presa dalle istituzioni competenti in merito. La possibilità che la tappa venga annullata sarebbe accolta con delusione dal sindaco, il quale ha espresso anch’esso il desiderio di voler riprendere quanto prima le attività regolari della città.
Un incontro cruciale per il sostegno culturale
La riunione in municipio con i sindaci della Campania
Domani, nella sede del Municipio di Pompei, è programmato un incontro importante con ottanta sindaci provenienti da tutta la Campania. Questo incontro è mirato a raccogliere sostegno per Pompei, in lizza per diventare Capitale Italiana della Cultura nel 2027. Il sindaco Lo Sapio spera che l’evento possa contribuire a rafforzare il ruolo culturale e turistico della città.
La necessità di unità e collaborazione
In un momento in cui Pompei si trova al centro delle attenzioni sia per la polemica su Boccia sia per il G7 Cultura, è fondamentale che le istituzioni locali collaborino per promuovere e proteggere l’immagine della città. Lo Sapio ha invitato le istituzioni a concentrarsi sugli aspetti positivi e sulle opportunità che questa manifestazione potrebbe portare alla comunità. L’attesa per il G7 Cultura a Pompei continua, e la città si prepara a mostrare il proprio patrimonio culturale e storico al mondo intero.
Ultimo aggiornamento il 4 Settembre 2024 da Marco Mintillo