L’evento sportivo del sabato prima di Pasqua ad Abbateggio si conferma un appuntamento atteso per chi ama la natura e la storia dei piccoli borghi abruzzesi. Quest’anno si aggiunge l’abbinamento con il 7° Trofeo Italiano dei Borghi più belli d’Italia, una vetrina importante per valorizzare il territorio e la sua cultura.
l’organizzazione dell’evento sportivo nel cuore di abbateggio
Per il decimo anno consecutivo, il comune di Abbateggio ha promosso l’Ecotrail con il supporto del Marathon Club Manoppello Sogeda, che cura la gestione tecnica e logistica della manifestazione. Il referente locale, Marcello Mastrodicasa, coordina le attività in stretta collaborazione con la UISP regionale Abruzzo e Molise, organismo che garantisce il rispetto degli standard di sicurezza e correttezza sportiva. L’organizzazione ha lavorato perché ogni dettaglio fosse curato, dalla partenza all’accoglienza degli atleti, allo sviluppo dei percorsi, oltre che alle attività collaterali.
L’appuntamento è fissato per sabato 19 aprile, una giornata che si preannuncia ricca di partecipazione e coinvolgimento. La partenza è prevista alle 10:00 in piazza Celestino V, luogo simbolo nel borgo, accessibile e centrale. Gli iscritti sono circa 150, un numero che conferma la crescita costante di interesse. Per iscriversi è richiesta una quota di 10 euro, da versare direttamente in loco, all’arrivo in piazza dalle 9:00. Questa fase è importante per il riconoscimento dei partecipanti e la consegna del pettorale.
percorsi e organizzazione
Chi parteciperà all’Ecotrail potrà scegliere tra due opzioni diverse di attività ginnica: un trail da 12 chilometri e una passeggiata non competitiva di 5 chilometri. Entrambi i percorsi si snodano lungo strade e vicoli di Abbateggio, offrendo paesaggi mozzafiato e scorci ricchi di memoria storica. I tracciati di quest’anno si differenziano rispetto al passato, concentrandosi maggiormente sul borgo e sull’area circostante, sulle falde della Maiella. Questo cambiamento mira a far conoscere meglio le caratteristiche del territorio, tra architetture antiche, angoli nascosti e panorami naturali.
L’Ecotrail si propone non solo come sfida sportiva, ma anche come occasione per riscoprire l’identità culturale attraverso l’esperienza diretta del luogo. La combinazione di sport e turismo lento valorizza quindi il borgo come meta ideale per una giornata all’aria aperta, coinvolgendo appassionati di tutte le età e capacità fisiche.
il programma della giornata: sport, convivialità e musica
La giornata inizierà con una colazione di benvenuto offerta dal Country House Case Catalano, che ospita i partecipanti prima della partenza. Si tratta di un momento dedicato a favorire l’incontro e lo scambio tra persone, in un contesto rilassato. Dopo la partenza prevista alle 10:00, i partecipanti si cimenteranno nei percorsi scelti, seguiti dagli organizzatori per garantire la sicurezza.
Al termine della prova, il comune di Abbateggio con il supporto della Pro Loco locale offre un pranzo per tutti, occasione per condividere il percorso vissuto e per scoprire i sapori tipici della gastronomia abruzzese. Durante il pranzo si terrà anche l’estrazione dei premi destinati ai partecipanti, un momento atteso per chi vuole portare a casa un ricordo dell’evento.
La giornata si chiuderà con il dj set di Emanuele Scipione, che regalerà musica a chi resterà nella piazza per salutare con allegria il sabato pre-pasquale. L’atmosfera è quella di una festa popolare, dove al centro si collocano la socialità e il legame con il territorio.
vivere il territorio e la tradizione
L’Ecotrail di Abbateggio è ormai parte della tradizione sportiva e culturale della zona, consolidando ogni anno la sua presenza nella vita del borgo. Il sabato di Pasqua rappresenta il momento in cui sport, natura e cultura si intrecciano per dare vita a un’esperienza che va oltre la semplice corsa o passeggiata. Gli organizzatori puntano a far emergere la bellezza del borgo inserito nel circuito dei Borghi più belli d’Italia, mostrando quanto ogni angolo custodisca storie e sapori.
La manifestazione riesce a mantenere la sua formula semplice ma efficace: muoversi all’aria aperta, conoscere il territorio, incontrare persone in uno spirito di festa. Partecipare vuol dire anche scambiarsi gli auguri di Pasqua in un contesto che unisce tradizione e sportività, per un evento che interessa tanto la comunità locale quanto i visitatori.