a milano il 25 aprile si prepara la manifestazione per l’ottantesimo anniversario della liberazione con alta attenzione alla sicurezza

a milano il 25 aprile si prepara la manifestazione per l’ottantesimo anniversario della liberazione con alta attenzione alla sicurezza

A Milano il 25 aprile torna la manifestazione per la Liberazione, con corteo da Porta Venezia a Piazza Duomo, alta sicurezza dopo tensioni recenti e partecipazione di forze politiche, associazioni e volontari.
A Milano Il 25 Aprile Si Prepa A Milano Il 25 Aprile Si Prepa
A Milano il 25 aprile si celebra la Liberazione con il tradizionale corteo da Porta Venezia a piazza Duomo, tra interventi istituzionali, presenza politica e misure di sicurezza rafforzate dopo tensioni recenti. - Gaeta.it

Il 25 aprile a Milano torna la tradizionale manifestazione per celebrare l’anniversario della liberazione. Il corteo partirà come sempre da porta Venezia per raggiungere piazza Duomo, luogo simbolico della città. La giornata si preannuncia ricca di iniziative e interventi, ma si mantiene alta la vigilanza dopo i fatti accaduti lo scorso anno e recenti tensioni politiche.

riunione del comitato per l’ordine e la sicurezza prima della manifestazione

Domani è prevista una riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, che avrà l’obiettivo di definire tutti i dettagli sui livelli di sicurezza durante la manifestazione nazionale. Questo incontro prende corpo in un momento di particolare attenzione, vista la natura della celebrazione che richiama una forte partecipazione popolare e politica. Le autorità si preparano a gestire un evento che muove molte persone in città, garantendo il regolare svolgimento e prevenendo qualsiasi criticità.

valutazione dei rischi e prevenzione

Il comitato è chiamato a valutare i possibili rischi, anche alla luce di episodi verificatisi recentemente o in passato, per garantire che il corteo si svolga senza intoppi. La manifestazione del 25 aprile rappresenta per Milano un appuntamento storico, ma anche delicato, per via della presenza di varie anime politiche e associative.

un momento di festa nazionale ma con la memoria delle tensioni passate

Gli organizzatori sottolineano che la manifestazione vuole essere una festa popolare e di richiamo nazionale, capace di unire le persone attorno ai valori della liberazione e della resistenza. Dietro questa volontà però non si dimenticano i fatti degli ultimi anni. Nel 2024, un componente della brigata ebraica fu aggredito con un coltello in piazza Duomo da un giovane. Un episodio che ha segnato la giornata, richiamando l’attenzione alla sicurezza già prima dell’evento.

Davide Romano, direttore del museo della Brigata Ebraica, ha dichiarato che “le condizioni di sicurezza non appaiono più tranquille, specie dopo le tensioni esplose durante il corteo nazionale pro Palestina del 12 aprile scorso, quando una trentina di persone considerate infiltrate causarono disordini.” Questi fatti richiedono una predisposizione più attenta e coordinata per la giornata del 25 aprile.

il ruolo della brigata ebraica e le forze di sicurezza durante il corteo

La brigata ebraica, da sempre presente alla manifestazione, sarà scortata da City Angels, la storica associazione di volontari attiva nella città. Questa misura protegge i membri durante il percorso, riducendo la possibilità di nuovi incidenti. Accanto a loro, garantiranno l’ordine altri gruppi deputati alla sicurezza nominati dai sindacati e dai partiti chiamati a partecipare.

presenza coordinata di forze pubbliche e volontari

Naturalmente, le forze dell’ordine saranno impegnate nell’intera giornata con un presidio dislocato lungo il tracciato, specialmente nelle zone con maggiore affluenza. La presenza coordinata di forze pubbliche e volontari punta a un controllo capillare e a gestire situazioni di tensione o disordini che potrebbero insorgere.

i principali interventi e le presenze politiche annunciate sul palco

Il palco allestito in piazza Duomo ospiterà diversi interventi di rilievo. Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, aprirà ufficialmente la manifestazione con un discorso istituzionale. Saranno presenti i presidenti di Anpi Milano, Primo Minnelli, e di Anpi nazionale, Gianfranco Pagliarulo, che porteranno il saluto della storica associazione dei partigiani.

Tra i volti significativi anche Sandra Gilardelli, ex partigiana novantenne che porterà la testimonianza diretta della Resistenza. Al suo fianco prenderà la parola Maurizio Landini, segretario generale della Cgil, che rappresenta uno dei sindacati maggiormente coinvolti nell’organizzazione delle celebrazioni.

partecipazione dei rappresentanti dei partiti e associazioni antifasciste

La manifestazione, come da tradizione, vedrà la partecipazione di rappresentanti politici e di associazioni antifasciste. Per il Partito Democratico è prevista la presenza di Elly Schlein, segretaria nazionale, presente ormai negli ultimi anni di questa ricorrenza. Anche Nicola Fratoianni di Sinistra Italiana parteciperà ufficialmente all’evento.

Dal Partito della Rifondazione Comunista, Maurizio Acerbi sarà in prima fila, confermando la coesione tra forze della sinistra storica presenti in città. Le associazioni antifasciste milanesi, riunite nel forum e nel comitato permanente, fanno da collettore delle adesioni e mantengono vivo il legame con la memoria storica della resistenza.

Il corteo del 25 aprile resta un appuntamento di forte partecipazione civile e politica a Milano, tra testimonianze, sicurezza e impegno collettivo.

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