La valutazione dell’impatto sociale è diventata un tema centrale nel dibattito sulle iniziative che mirano a generare cambiamenti positivi. In questo contesto si colloca la quarta edizione del Premio Impatto, che verrà presentato al Salone della Csr e dell’innovazione sociale, in programma presso l’Università Bocconi di Milano dagli 8 al 10 ottobre 2025. Attraverso questa iniziativa, il premio intende sottolineare l’importanza di misurare gli effetti concreti dei progetti realizzati dalle organizzazioni, contribuendo così al percorso verso uno sviluppo sostenibile.
Il premio impatto: un’iniziativa di grande rilevanza
Il Premio Impatto è promosso da un ampio gruppo di organizzazioni che include la stessa Università Bocconi, Sustainability Makers, UN Global Compact Network Italia, ASVIS, Fondazione Sodalitas, Unioncamere e Koinètica. Quest’anno, la collaborazione si arricchisce con il coinvolgimento di diverse realtà , tra cui Andigel, Assobenefit, CSVnet, Pa Social, Refe e Social Value Italia. L’obiettivo è chiaro: far conoscere e valorizzare i progetti che si distinguono per la loro capacità di misurare e comunicare l’impatto sociale.
Le organizzazioni profit, non profit e le pubbliche amministrazioni che desiderano partecipare devono avere sede in Italia e aver valutato l’impatto di un progetto realizzato nel periodo compreso tra il 2022 e il 2025. È fondamentale che il progetto, anche se realizzato altrove, abbia avuto effetti visibili anche in Italia. Inoltre, le organizzazioni interessate dovranno dimostrare di aver comunicato l’impatto delle loro iniziative ai vari stakeholder, utilizzando diversi canali come eventi, workshop o newsletter.
Modalità di partecipazione e scadenze
Chi desidera concorrere per il Premio Impatto deve inviare la scheda di presentazione del progetto entro il 31 agosto 2025. Le candidature devono contenere dettagli specifici sull’organizzazione, il contesto operativo, una descrizione del progetto e della metodologia utilizzata, così come le modalità di coinvolgimento degli stakeholder e le azioni di disseminazione intraprese. Questa documentazione è fondamentale per garantire una valutazione trasparente e oggettiva da parte della giuria.
Il premio si propone di valutare progetti non solo sulla base delle quantità , ma anche della qualità degli impatti generati. Pertanto, è cruciale che le proposte presentate siano dettagliate e ben strutturate, in modo da fornire una visione chiara e completa delle azioni intraprese e del loro effetto reale sulla comunità o sull’ambiente.
La giuria e i criteri di valutazione
La giuria del Premio Impatto è composta da sette membri esperti nel campo dell’impatto sociale. Tra questi figurano rappresentanti del gruppo promotore e due esperti esterni, con Giorgio Fiorentini, docente dell’Università Bocconi, a ricoprire il ruolo di presidente. Gli altri giurati includono nomi conosciuti come Marco Frey, presidente di Global Compact Network Italia e Francesca Ricciardi, docente dell’Università di Torino.
La valutazione dei progetti si baserà su diversi criteri, compresi la qualità del disegno valutativo, la metodologia utilizzata e l’efficacia degli indicatori impiegati per la misurazione dell’impatto. A ciò si aggiungono importanti considerazioni sulla rappresentatività dei soggetti coinvolti e sulla continuità del loro coinvolgimento. Questi elementi costituiranno la base per identificare le iniziative più significative e meritevoli di riconoscimento.
La cerimonia di premiazione avverrà durante il Salone della Csr e dell’innovazione sociale l’8 ottobre 2025, rappresentando un momento di celebrazione per le organizzazioni che hanno saputo coniugare interventi efficaci con la capacità di misurare i cambiamenti positivi generati. In questo modo, il Premio Impatto si pone come un’importante piattaforma di promozione e riconoscimento dell’eccellenza nel campo della responsabilità sociale.