a Napoli a San Gregorio Armeno il nuovo tributo a papa francesco tra presepi e statue artigianali

a Napoli a San Gregorio Armeno il nuovo tributo a papa francesco tra presepi e statue artigianali

Nel quartiere storico di Napoli, la bottega di Genny Di Virgilio crea statuette artigianali di papa francesco a San Gregorio Armeno, diventate simbolo di fede e memoria dopo la sua scomparsa.
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A Napoli, nel celebre quartiere di San Gregorio Armeno, è nata una statuetta artigianale di Papa Francesco, creata da Genny Di Virgilio, che unisce tradizione e modernità, diventata simbolo di fede e memoria dopo la recente scomparsa del pontefice. - Gaeta.it

Nel quartiere storico di Napoli, noto per le botteghe di artigiani del presepe, è nata una nuova attrazione dedicata a papa francesco. La figura del pontefice, realizzata a mano in statuette di diverse dimensioni, sta catturando l’interesse di turisti e residenti. Questa novità è frutto del lavoro di un maestro artigiano locale, che ha saputo unire tradizione e attualità in una scelta simbolica che parla al cuore di molte persone.

la nascita della statuetta di papa francesco a san gregorio armeno

San Gregorio Armeno è la via più famosa di Napoli per la produzione e vendita di presepi artigianali. Qui si trovano botteghe storiche che ogni anno attirano visitatori da tutta Italia e non solo, grazie ai loro pastori e personaggi tipici. Nel 2025, sulla spinta dell’interesse verso la figura di papa francesco, è stata messa in vendita una nuova statuina dedicata al pontefice.

opera di un maestro artigiano

L’iniziativa è opera di Genny Di Virgilio, artigiano con esperienza decennale. La sua statuetta di papa francesco si mostra nelle tre dimensioni classiche: piccola, media e grande, con prezzi accessibili che partono da 15 euro. L’opera si integra tra i classici personaggi del presepe tradizionale ma è anche un omaggio alla contemporaneità.

La piccola installazione è subito diventata un punto di richiamo nel percorso di visita della via, attirando sia chi è legato alla fede che chi apprezza la lavorazione artistica. Quel piccolo cartello con scritto “Ciao Papa Francesco” ha subito catturato l’attenzione, a testimonianza della forte presenza emotiva che questo simbolo rappresenta in città.

la popolarità della statuetta dopo la morte di papa francesco

La diffusione della figura di papa francesco a Napoli non è un fenomeno nuovo, ma ha registrato un’impennata significativa subito dopo la notizia della sua improvvisa scomparsa. L’afflusso di persone nella bottega dell’artigiano è aumentato in modo sorprendente, con molti visitatori che chiedono di poter portare a casa un pezzo di questa memoria.

un luogo di emozioni

Genny Di Virgilio racconta che già prima della sua morte la statuetta era richiesta, ma con la tragica notizia la domanda è cresciuta in misura esponenziale. Questo ha trasformato la bottega in un luogo di raccolta di emozioni, un punto dove arte e fede si incontrano in un abbraccio popolare.

Non è raro vedere turisti scattare fotografie alla statuetta e sostare con rispetto davanti alle vetrine. La vicinanza con personaggi celebri del calcio e della cultura napoletana – come Diego Armando Maradona o l’allenatore Antonio Conte – non ha spento però il richiamo per papa francesco. In effetti, la statuina del pontefice è diventata una delle più richieste del momento.

l’incontro tra il maestro artigiano e papa francesco raccontato in prima persona

Un episodio significativo viene dalla storia personale di Genny Di Virgilio con papa francesco. L’artigiano spiega di aver avuto l’occasione di incontrare il pontefice in un’udienza privata a Roma, dove gli ha consegnato una delle sue statuette.

Di Virgilio ricorda bene il sorriso del papa e le sue parole: «Mi hai fatto un po’ più magro». Quella frase semplice ha lasciato un segno profondo nell’artigiano, che ancora oggi ne parla come di un momento carico di umanità e rispetto reciproco.

Questo ricordo contribuisce a spiegare l’atmosfera speciale che circonda la statuetta nella sua bottega. Non si tratta solo di un oggetto artistico, ma di un simbolo vivo che rappresenta la figura del papa come il “papa della gente”, capace di empatia e vicinanza.

la risposta della città e la ripresa dell’attività artigianale

Da quando la notizia della morte di papa francesco si è diffusa, la risposta dei cittadini e dei visitatori di Napoli si è fatta molto intensa. La bottega di Genny Di Virgilio è stata presa d’assalto da chi voleva acquistare la statuetta o soltanto osservarla da vicino.

L’artigiano ha ammesso che sarà necessario aumentare la produzione per far fronte alle numerose richieste. La sua bottega resterà dunque aperta e attiva, pronta a rappresentare con passione e dedizione questo momento importante per la città e per tutti quelli che si riconoscono nella figura del papa.

San Gregorio Armeno continua così a raccontare, attraverso l’arte del presepe, storie di fede, ricordi e sentimenti condivisi, restituendo un luogo che parla a chi lo visita con un linguaggio fatto di tradizione e partecipazione.

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