A Natale sorprendi tutti con il Brasato al Barolo: tenero e succoso come mai prima

A Natale sorprendi tutti con il Brasato al Barolo: tenero e succoso come mai prima

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Brasato al Barolo: come prepararlo - gaeta.it

Come fare un brasato al Barolo perfetto,  succoso e morbido così come dev’essere: ecco la ricetta per un risultato superlativo.

Il Natale è un periodo magico dell’anno, un momento in cui le famiglie si riuniscono per celebrare, condividere e, naturalmente, gustare del buon cibo insieme. La tradizione culinaria italiana offre una vasta gamma di piatti deliziosi e ricchi di storia, ma quest’anno, perché non sorprendere i tuoi cari con un brasato al Barolo, tenero e succoso come mai prima? Questo piatto, tipico del Piemonte, è un vero e proprio inno alla cucina italiana, capace di deliziare anche i palati più esigenti.

Il brasato al Barolo non è solo una ricetta, ma un’esperienza culinaria completa, che coinvolge tutti i sensi. Quest’anno, sorprendi i tuoi ospiti con un piatto che racconta una storia di tradizione e passione, capace di unire generazioni attorno a una tavola imbandita di sapori autentici e genuini.

Brasato al Barolo: un classico elegante e raffinato

Il brasato al Barolo è una ricetta che affonda le sue radici nella tradizione contadina piemontese. Si tratta di un piatto che richiede tempo e amore, ma che, una volta portato in tavola, ripaga ampiamente gli sforzi con un’esplosione di sapori intensi e avvolgenti. Il segreto del brasato perfetto risiede nella scelta degli ingredienti e nella pazienza nella cottura.

Per preparare un ottimo brasato al Barolo, è fondamentale iniziare dalla carne. La scelta ideale è il cappello del prete, un taglio di carne bovina particolarmente adatto alle lunghe cotture, che permette di ottenere una consistenza tenerissima. Le dosi di questa ricetta sono per 6 persone. 

brasato al barolo: un piatto elegante per le feste
Tenero e succoso il brasato al Barolo è una prelibatezza – gaeta.it

Ingredienti

  • 1 Kg di cappello del prete
  • 4 carote
  • 2 coste di sedano
  • 2 cipolle
  • 1 l di vino Barolo
  • 30 g di concentrato di pomodoro
  • Rosmarino q.b.
  • Salvia q.b.
  • Alloro q.b.
  • 7 chiodi di garofano
  • Pepe nero in grani q.b.
  • Farina q.b.
  • Olio extravergine di oliva q.b.
  • 2 spicchi d’aglio

Preparazione

  1. Per prima cosa metti  la carne in una ciotola e aggiungi tutti gli ingredienti per la marinatura: gli spicchi d’aglio, il sedano tagliato a pezzettoni, le cipolle mondate, dei chiodi di garofano, il pepe in grani, le carote ridotte a rondelle, le foglie di alloro e di salvia, i rametti di prezzemolo.
  2. Versa il vino e copri con un foglio di pellicola trasparente. Lascia marinare la carne a temperatura ambiente per 1 notte.
  3. Poi scola la carne dalla marinatura e tamponala con un foglio di carta assorbente da cucina.
  4. Infarina la carne su tutti i lati. e mettila a  rosolare in una padella  con un filo d’olio.
  5. A questo punto, scola la carne dall’olio in eccesso e passala in una pentola capiente e dai bordi alti.
  6. Aggiungi sopra la marinatura di olio, gli aromi e le verdure e porta  a bollore.
  7. Dopo, a fiamma bassa fai cuocere per almeno 2 ore e mezza.  Ogni tanto è bene girare la carne, per farla rimanere immersa nella marinatura e si cuocia in modo uniforme.
  8. Salare dopo circa 1 ora.Infine, mettila carne su un tagliere e filtra tutta la marinatura con un colino a maglie strette.
  9. Rimetti di nuovo  la marinatura in pentola e falla restringere per qualche altro minuto finchè sarà una salsa  liscia e densa.
  10. Non rimane che tagliare il brasato a fettine spesse circa 1 cm e servire irrorando con la salsa ottenuta.
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