A piazza san pietro ancora lunghe code per l’ultimo saluto a papa francesco

A piazza san pietro ancora lunghe code per l’ultimo saluto a papa francesco

A piazza San Pietro a Roma migliaia di fedeli rendono omaggio a papa Francesco nella basilica vaticana, con la presenza di figure chiave come il cardinale Pietro Parolin e l’infermiere Massimiliano Strappetti.
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A piazza San Pietro a Roma migliaia di fedeli rendono omaggio a papa Francesco nella basilica vaticana, tra preghiere, silenzio e un’organizzazione attenta che garantisce ordine e sicurezza durante la veglia funebre. - Gaeta.it

Le file di fedeli si allungano ancora a piazza san pietro a Roma, dove migliaia di persone attendono per rendere omaggio a papa francesco. La veglia funebre si svolge nella basilica vaticana, che ha ospitato il corpo del pontefice fino a oggi. Il passaggio del corteo di visitatori prosegue senza sosta, con momenti di preghiera e silenzio intenso.

La presenza delle figure chiave accanto al corpo di papa francesco

Ieri sera, accanto al corpo di papa francesco, si sono raccolte figure fondamentali della santa sede. Il cardinale Pietro Parolin, segretario di stato vaticano, ha sostato a lungo nella basilica in un momento di raccoglimento. Accanto a lui, anche Massimiliano Strappetti, l’infermiere personale di papa francesco, ha trascorso diversi minuti in preghiera davanti alla salma, un gesto che ha toccato molti fedeli presenti.

Un momento di raccoglimento condiviso

La loro presenza ha sottolineato l’importanza del momento per tutta la comunità ecclesiastica, ma anche l’affetto personale che legava il pontefice alle persone più vicine a lui. Il cardinale Parolin è figura di rilievo nella curia romana, impegnato da anni in questioni diplomatiche e pastorali. Strappetti, invece, è stato accanto a papa francesco negli ultimi tempi, garantendo assistenza e supporto quotidiano.

L’affluenza costante e la disciplina dei pellegrini a piazza san pietro

Nonostante le lunghe attese, la disciplina dei pellegrini è rimasta rigida. Da ore si formano code ordinate che avvolgono piazza san pietro e si snodano lungo le vie limitrofe. I fedeli, provenienti da diverse parti del mondo, mantengono un atteggiamento rispettoso e silenzioso durante il tragitto verso l’interno della basilica.

Gestione e sicurezza dell’evento

L’organizzazione delle forze dell’ordine e dei volontari ha permesso di gestire al meglio la folla, evitando assembramenti pericolosi e garantendo il regolare afflusso. Molti visitatori approfittano del tempo per recitare preghiere o semplicemente per riflettere davanti all’ultimo saluto al papa. L’atmosfera, nonostante la stanchezza, resta solenne e di grande partecipazione emotiva.

Il ruolo della basilica vaticana come luogo di commiato

La basilica vaticana si conferma un luogo di grande richiamo per l’ultimo saluto a una figura tanto significativa come papa francesco. Le sue navate, da sempre meta di pellegrinaggi e raccolte spirituali, ospitano questa volta una veglia funebre che richiama fedeli e autorità da tutto il mondo.

Un crocevia di emozioni e memoria

Lo spazio sacro si trasforma così non solo in uno scenario religioso, ma anche in un crocevia di emozioni e memoria collettiva. La disposizione del corpo del pontefice al centro della basilica consente ai visitatori di avvicinarsi e rendere omaggio in modo organizzato. Oltre al valore simbolico, questo luogo garantisce sicurezza e un adeguato controllo dei flussi di persone, aspetto cruciale in eventi di questa portata.

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