Oggi, 23 ottobre 2025, Roma ha ospitato un’importante cerimonia religiosa nella Basilica Papale di San Paolo Fuori le Mura. Durante l’evento, il Cardinale Marcello Semeraro ha officiato una Messa in seguito alla proclamazione del decreto che riconosce il Vice Brigadiere Salvo D’Acquisto, Medaglia d’Oro al Valor Militare “alla memoria”, come venerabile. Questo riconoscimento è un passo significativo nel processo di beatificazione di un eroe che ha dedicato la sua vita al servizio del proprio paese.
La cerimonia e le autorità presenti
Alla Santa Messa erano presenti numerosi esponenti delle istituzioni, tra cui la Senatrice Licia Ronzulli, Vice Presidente del Senato, e l’Onorevole Wanda Ferro, Sottosegretario all’Interno. Hanno partecipato anche rappresentanti delle forze armate, autorità religiose e il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Generale C.A. Salvatore Luongo. La raccolta di figure significative provenienti da diversi settori della società ha evidenziato l’importanza di questo momento commemorativo.
L’omelia del Cardinale Semeraro
Nel suo intervento, il Cardinale Semeraro ha espressionato un profondo rispetto per il sacrificio di Salvo D’Acquisto, sottolineando la possibilità che interceda per la sua beatificazione. Ha affermato che “la devozione nei confronti di D’Acquisto è tale che un miracolo non tarderà ad arrivare.” Il Cardinale ha descritto questo gesto come un esempio di “carità eroica” e ha messo in risalto la virtù della fortezza, che il Vice Brigadiere ha dimostrato nel corso della sua vita, in particolare durante il servizio militare in Libia e nel salvataggio di ostaggi.
Le parole del Cardinale rimandano a un concetto espresso dal Papa Giovanni Paolo II, il quale nel 2001 sottolineò come la storia dei Carabinieri possa portare alla Santità attraverso il compimento del dovere.
La gratitudine del Comandante Generale
Il Generale C.A. Salvatore Luongo, durante il suo intervento, ha ringraziato il Cardinale Semeraro per aver officiato la Messa e per aver sostenuto la causa di venerabilità di D’Acquisto. Ha richiesto che i suoi sentimenti di riconoscenza fossero trasmessi al Santo Padre, ringraziando anche il postulatore e le autorità religiose che hanno sostenuto il processo di beatificazione.
Luongo ha dedicato un pensiero speciale al fratello di Salvo, il Professor Alessandro D’Acquisto, sottolineando l’importanza del supporto della famiglia in questo viaggio spirituale. Ha infine rinnovato la testimonianza del sacrificio di Salvo D’Acquisto, un esempio di dedizione e amore per il prossimo che ispira ancora oggi le nuove generazioni di Carabinieri.
Messaggio di unità e valori ispiratori
Durante la cerimonia, il vertice dell’Arma ha colto l’occasione per esprimere gratitudine verso le autorità presenti, che hanno dimostrato un attaccamento ai valori fondamentali dell’istituzione. Il messaggio di Luongo ha voluto ribadire come la vita di D’Acquisto continui a incarnare i più elevati ideali di fede, dovere e amore, che contraddistinguono il servizio dei Carabinieri.
L’evento ha ottenuto un’eco significativa, rappresentando non solo un tributo al valoroso Vice Brigadiere, ma anche un richiamo alla responsabilità e all’impegno quotidiano di chi serve la comunità, ispirandosi a valori duraturi nel tessuto sociale.