Un importante traguardo si avvicina con la celebrazione del 25° anniversario della Fondazione Qualivita. Questo evento, in programma a Siena, prevede un festival culturale che si estenderà da febbraio a maggio, culminando in un Forum europeo dedicato alla qualità alimentare a dicembre. La manifestazione attirerà l’attenzione di figure di spicco, compreso il Commissario europeo per l’agricoltura, JAN HANSEN, e leader delle principali istituzioni del settore agroalimentare a livello europeo e nazionale.
Il Qualivita Festival: Un viaggio tra gusto e cultura
Il Qualivita Festival, dal titolo ‘Il gusto della cultura e la cultura del gusto’, è promosso in partnership con l’Istituto dell’Enciclopedia Italiana – Treccani. Questo festival si propone di incentivare la riflessione sui temi legati alla cultura e alla qualità alimentare, prevedendo una serie di dibattiti e incontri con esponenti di varie discipline dal mondo della cultura e della scienza. Le attività si svolgeranno in alcune delle location più iconiche di Siena, come il Complesso di Santa Maria della Scala, il Teatro dei Rozzi e il Teatro dei Rinnovati.
L’evento riflette l’importanza della sinergia tra cibo e cultura, affrontando come i valori culturali possano influenzare e definire la qualità dei prodotti alimentari. Si tratta di un approccio che mira a sensibilizzare il pubblico sull’importanza delle tradizioni e delle pratiche agricole che arricchiscono la varietà gastronomica italiana e europea. Sostenuto da diverse istituzioni, tra cui il Ministero dell’Agricoltura, Comune e Provincia di Siena, Università di Siena e Camera di Commercio Arezzo-Siena, il festival rappresenta un’opportunità per promuovere una maggiore consapevolezza riguardo all’agroalimentare regionale e nazionale.
L’obiettivo è quello di creare un dialogo aperto tra esperti, produttori e la comunità locale, rendendo la cultura alimentare non solo una questione di gusto, ma anche una forma di espressione sociale e identitaria.
Evento inaugurale e relatori di spicco
Il festival prenderà il via il 7 febbraio con un evento speciale in cui sarà presente il filosofo UMBERTO GALIMBERTI. La sua partecipazione segna l’inizio di una serie di incontri che vedranno la presenza di oltre venti relatori, tra cui prominenti economisti, storici e professionisti del settore alimentare. Dopo Galimberti, si attende l’intervento dell’economista STEFANO BARTOLINI, noto per il suo lavoro sul valore della qualità dei prodotti e riconosciuto nel panorama della economia sostenibile.
A seguire il giornalista PATRIZIO ROVERSI porterà la sua esperienza nel settore della comunicazione e della divulgazione agricola e gastronomica. Il profilo dello storico DUCCIO BALESTRACCI aggiunge ulteriore valore alla rassegna, approfondendo l’importanza della tradizione nella cultura alimentare.
Non mancheranno anche figure di spicco come lo chef MASSIMO BOTTURA, noto per la sua visione innovativa della cucina tradizionale. Il festival vedrà anche la partecipazione di figure politiche, tra cui il Ministro FRANCESCO LOLLOBRIGIDA, il manager LUIGI LOVAGLIO e il direttore delle Treccani, MASSIMO BRAY, a riprova della varietà degli argomenti trattati e dell’importanza di questa manifestazione.
La serie di incontri si concluderà il 13 maggio con l’intervento del psicoanalista MASSIMO RECALCATI, che affronterà il tema dell’interazione tra alimentazione, cultura e psiche, chiudendo un ciclo di riflessioni stimolante e multidisciplinare.
Questo evento non solo promuove la cultura gastronomica ma rappresenta anche un’opportunità importante per la crescita del settore agroalimentare locale e nazionale, collegando le tradizioni e l’innovazione e contribuendo a una discussione più ampia sulle sfide e le opportunità future.
Ultimo aggiornamento il 24 Gennaio 2025 da Sofia Greco