Sull’Alto Adige, il Carlton Hotel di St. Moritz accoglie nuovamente gli appassionati della buona cucina, preparando tutto per l’inaugurazione della dodicesima stagione del ristorante Da Vittorio. Sotto la direzione della Famiglia Cerea, la brigata di cucina e di sala sta ultimando i preparativi per offrire un’esperienza gastronomica che coniuga eleganza e convivialità, mantenendo alto lo standard di ospitalità e qualità che caratterizza i ristoranti della famiglia.
La filosofia culinaria di Da Vittorio
Da sempre, Da Vittorio si distingue non solo per la qualità dei suoi piatti ma soprattutto per l’attenzione dedicata al benessere degli ospiti. L’approccio culinario integra la passione per la gastronomia con un servizio impeccabile, creando un ambiente accogliente. L’obiettivo è di far sentire ogni cliente a suo agio, rendendo l’esperienza al ristorante something di memorabile.
Quest’anno, a dirigere l’orchestra culinaria troviamo Paolo Rota, che ha assunto il ruolo di executive chef dal 2019 e ora ricopre anche la posizione di direttore artistico. Rota ha portato una visione rinnovata, proponendo un menù che sfrutta i migliori ingredienti freschi e stagionali, celebrando la tradizione locale e innovando continuamente. Grazie alla sua esperienza e alla sua creatività, il ristorante ha ottenuto e mantenuto le due stelle Michelin nella guida svizzera dal 2020, un riconoscimento che testimonia l’eccellenza e l’impegno profuso nel proprio lavoro.
Menù e piatti da non perdere
Il ristorante offre cinque percorsi degustazione che mischiano classicismo e originalità. Tra questi, il menù à la carte è un’ottima scelta per chi desidera assaporare alcuni dei piatti più iconici come il Crudo d’Amare o i Paccheri, affiancati da nuove creazioni come Granchio con tuberi e tartufi, oppure il Risotto con cime di rapa.
Un altro highlight arriva dalle due versioni del menù Carta Bianca, che proposte da Rota raggiungono il culmine della creatività culinaria. Ogni portata si distingue per ingredienti freschi e abbinamenti ricercati, tra cui Spaghetti di tonno, branzino con brodo di funghi, e il Latte di tigre, una preparazione che sorprende per i suoi sapori equilibrati e intensi.
Non meno importante è l’attenzione dedicata al tartufo con piatti che celebrano questo fungo pregiato come la Millefoglie di cipolla rossa fondente e parmigiano, il Tortello di carne con zabaione al tartufo, e il Filetto di vitello affumicato.
Il ristorante non dimentica nemmeno chi segue una dieta vegetariana, con una proposta che include attenta reinterpretazioni come il Cappuccio di patate e funghi. Per i clienti che non possono assumere latticini, ci sono diverse opzioni senza lattosio, come lo Spaghetto con succo di triglia e la Guancetta di vitello in agrodolce.
L’arte dei dessert e la selezione di vini
Uno dei momenti più attesi del pasto è senza dubbio il dessert, che riesce a chiudere in bellezza un’esperienza gastronomica già ricca di emozioni. I nuovi dolci di Da Vittorio includono creazioni come le Sfumature di Bicerin, il Nido Aromatico e un dolce omaggio al colorato spettacolo del Foliage, dimostrando un mix di creatività e rispetto per la tradizione dolciaria.
Per accompagnare al meglio le portate, la cantina di Da Vittorio offre una selezione di vini di alta qualità, con etichette prestigiose delle migliori Maison internazionali e delle migliori realtà enologiche italiane. Questa varietà di opzioni assicura che ogni piatto possa essere accompagnato dal vino perfetto, rendendo ogni pasto un’esperienza completa.
Da Vittorio St. Moritz riaprirà i battenti il 7 dicembre, portando un pezzetto di Brusaporto nell’incantevole Engadina, continuando a intrattenere e deliziare i propri ospiti con la sua proposta gastronomica esclusiva.
Ultimo aggiornamento il 3 Dicembre 2024 da Donatella Ercolano