Si trova nei pressi di Roma ed è un borgo molto antico in cui poter godere della bellezza della natura per un’esperienza fantastica.
Adagiata su un crestone boscoso che si estende verso ovest, nella parte meridionale della Sabina laziale, un borgo si presenta al visitatore con il suo affascinante aspetto medievale. Nonostante le sue dimensioni contenute, il borgo offre una varietà di scorci suggestivi e panorami sul paesaggio circostante, visibili attraverso i suoi stretti vicoli e le piazze accoglienti. Ogni angolo di Toffia è costellato da testimonianze storiche che arricchiscono l’esperienza di visita, rendendo il borgo una meta ideale per chi desidera immergersi nella cultura e nella tradizione della regione. Situata a soli pochi minuti da Fara in Sabina e dalla celebre Abbazia di Farfa, Toffia si trova a 262 metri di altitudine, a una distanza di circa 31,6 chilometri da Rieti e di circa 56 chilometri da Roma.
La storia di Toffia e le sue bellezze
Le origini di Toffia affondano le radici in un passato molto remoto, risalente all’età del bronzo. Tracce di insediamenti preistorici sono state rinvenute nella località di Cerreto, situata di fronte al borgo e a ridosso della storica Via Farnese. Tuttavia, i dettagli riguardanti la formazione dell’attuale abitato rimangono parzialmente avvolti nel mistero. Documenti storici menzionano un “castrum Tophiae” nel X secolo, periodo in cui il borgo era sotto l’influenza dell’Abbazia di Farfa. Nel corso dei secoli, Toffia è stata oggetto di contese tra vari poteri, come il Ducato di Spoleto e l’Abbazia di Farfa, e successivamente tra le potenti famiglie romane degli Orsini e dei Colonna, che hanno lasciato un segno indelebile nel tessuto architettonico del paese.
Il patrimonio architettonico di Toffia si arricchisce di numerosi palazzi nobiliari, costruiti durante il dominio degli Orsini e dei Colonna. Tra i più significativi spicca il Palazzo Orsini, risalente al ‘400, che oggi ospita gli uffici del comune. Accanto a questo, il Palazzo Ruffetti rappresenta un altro esempio dell’arte rinascimentale locale. Altre strutture notevoli includono: Casa Oddoni, Casa Orsini (entrambi situati in Via Castel Di Dentro e risalenti al XIV secolo), Palazzo Bufalini (costruito nel ‘500), Palazzo Palma (eretto nel XVII secolo in Via Montecavallo). Questi edifici testimoniano l’importanza storica e culturale di Toffia.

Il patrimonio religioso di Toffia è altrettanto affascinante e merita una visita approfondita. La chiesa di San Lorenzo, la più antica del borgo, fu edificata nel X secolo su un precedente tempio pagano dedicato a Giano. La struttura attuale, risalente al XIII secolo, presenta elementi architettonici di epoca medievale, mentre l’abside fu completamente ristrutturata nel XVII secolo. Il suo esterno è adornato da lastre romane e altomedievali, sulle quali sono scolpite figure geometriche e zoomorfe che raccontano storie di un passato lontano.
Un’altra chiesa di grande importanza è la chiesa di Santa Maria Nova, situata nel punto più alto di Toffia, dove un tempo sorgeva il Palazzo Castello dei Colonna. Costruita nel XVII secolo, presenta un campanile ricavato dal maschio del castello, mentre una delle torri funge attualmente da abside. Al suo interno, la chiesa ospita affreschi e dipinti di notevole valore artistico, tra cui due rappresentazioni della “Vergine con Bambino”, una di scuola fiorentina del ‘400 e l’altra attribuita alla scuola di Carlo Maratta. Inoltre, nelle navate laterali sono presenti altari dedicati alla Madonna e a Santo Stefano, arricchiti da una pregiata croce d’argento che attira l’attenzione dei visitatori.