Diversi visitatori e una grande curiosità per le bellezze naturali e culturali dell’Abruzzo: lo stand regionale alla fiera “Fa’ la cosa giusta” di Milano ha suscitato un forte interesse, rivelandosi un punto d’incontro per appassionati di turismo e sostenibilità. La partecipazione dell’Abruzzo a questo importante evento ha dimostrato l’efficacia delle strategie promozionali, contribuendo a incoraggiare una maggiore affluenza turistica nella regione.
Un bilancio positivo per la trasferta milanese
La fiera “Fa’ la cosa giusta” ha rappresentato un’opportunità cruciale per la promozione dell’Abruzzo come destinazione turistica, facilitando l’incontro tra i visitatori e il patrimonio naturale e culturale della regione. L’area espositiva è stata realizzata in stretta collaborazione con le Camere di Commercio abruzzesi ed è stata affollata da personale della Regione e degli Enti Parco nazionali della Maiella e d’Abruzzo, Lazio e Molise. Questo team ha lavorato per fornire informazioni dettagliate sui pacchetti turistici, evidenziando i percorsi di ciclo-trekking e cammini, che hanno suscitato grande interesse.
Il dato più incoraggiante emerge dal record di presenze che ha caratterizzato lo stand. Molti visitatori avevano già sentito parlare dell’Abruzzo e cercavano specificamente informazioni su itinerari già conosciuti. La richiesta specifica di cammini, già percorsi da altre persone, mostra un forte desiderio di ritorno verso esperienze apprezzate e riconosciute, suggerendo che le strategie comunicative adottate nel settore stanno dando risultati positivi.
Le eccellenze turistiche dell’Abruzzo
Allo stand dell’Abruzzo, particolare attenzione è stata dedicata a due cammini molto apprezzati: il Cammino dei Briganti e il Cammino di Celestino. Questi itinerari non solo offrono una ricca esperienza nel contatto con la natura, ma permettono anche di esplorare la storia e la cultura locali. Questi percorsi si affiancano alle tradizionali offerte turistiche legate al mare e alla montagna, ampliando così le possibilità di scelta per i turisti.
Il Cammino dei Briganti si snoda attraverso paesaggi divenuti iconici, raccontando storie di border-line e ricordi storici in un contesto naturalistico affascinante. D’altro canto, il Cammino di Celestino è noto per la sua spiritualità e per i luoghi di culto che punteggiano l’itinerario, offrendo un’esperienza di riflessione e tranquillità. Entrambe le proposte si collocano nell’ambito di un turismo sostenibile, sempre più apprezzato nel panorama contemporaneo.
La parola alle autorità: le dichiarazioni del sottosegretario
Il sottosegretario con delega al Turismo, Daniele D’Amario, ha commentato con soddisfazione il successo dell’iniziativa. “È positivo vedere un interesse così forte verso il nostro territorio – ha dichiarato – e il fatto che i visitatori conoscessero già i cammini testimonia l’efficacia delle azioni di marketing che abbiamo intrapreso.” La risposta della comunità turistica, quindi, sembra confermare la direzione intrapresa dalla Regione, segnalando che le strategie di comunicazione stanno rendendo l’Abruzzo sempre più attraente.
Questo atteggiamento attivo di promozione e valorizzazione del territorio dimostra non solo una risposta alle tendenze attuali del turismo, ma anche un impegno a lungo termine per preservare e valorizzare le caratteristiche uniche di questo angolo d’Italia. Con eventi come la fiera milanese, l’Abruzzo si posiziona al centro dell’attenzione nel panorama turistico nazionale, pronto a condividere le sue meraviglie con un pubblico crescente.