Accesso a pagamento al Duomo di Como: novità per le visite turistiche in città

Accesso a pagamento al Duomo di Como: novità per le visite turistiche in città

Dal 1° febbraio, l’accesso al Duomo di Como diventa a pagamento per gestire l’afflusso turistico crescente, mentre le funzioni religiose rimangono gratuite per i fedeli.
Accesso a pagamento al Duomo d Accesso a pagamento al Duomo d
Accesso a pagamento al Duomo di Como: novità per le visite turistiche in città - Gaeta.it

A partire dal primo febbraio, l’accesso al Duomo di Como avrà una nuova regolamentazione. Gli appassionati di cultura e storia che desiderano visitare la cattedrale non potranno più entrare gratuitamente, ma dovranno acquistare un biglietto. Questa decisione arriva in risposta all’aumento significativo delle visite turistiche negli ultimi anni, specialmente dopo il periodo pandemico. Con oltre 300mila ingressi nel 2024, il Duomo si è affermato come una delle mete preferite dai turisti, rendendo necessaria una gestione più strutturata degli accessi. Nonostante il nuovo sistema di biglietteria, le funzioni religiose resteranno aperte e gratuite per i fedeli.

La situazione attuale e le motivazioni dietro la decisione

Negli ultimi tempi, Como ha visto un incremento notevole del numero di visitatori, con picchi estivi che superano le 2.400 presenze giornaliere al Duomo. Questa crescita ha sollevato la questione di come gestire al meglio la cattedrale, un importante patrimonio culturale e religioso del Nord Italia, la cui costruzione ha avuto inizio alla fine del XIV secolo. Gli accessi indiscriminati hanno generato necessità di regolamentazione, al fine di garantire un’esperienza che unisse la fruizione turistica alla serenità della preghiera. I visitatori avranno la possibilità di percorrere itinerari diversi, che incluse la salita sui camminamenti ‘aerei’, offrendo una vista sorprendente delle absidi e delle navate dall’alto. La nuova normativa è stata accolta con favore da molte parti interessate, che vedevano la necessità di tutelare meglio il luogo.

Dettagli sul nuovo sistema di biglietteria

Dal primo febbraio, sarà possibile acquistare un Biglietto integrato attraverso il portale vivaticket.it o presso le biglietterie museali della città. Questo sistema darà accesso non solo al Duomo, ma anche ad altri musei locali, come il Tempio Voltiano e la Pinacoteca civica. I visitatori potranno scegliere diverse opzioni: il biglietto costerà 10 euro per l’accesso a un museo più il Duomo, 15 euro per due musei più il Duomo – valido per 72 ore – e infine, approfittare di un biglietto di 20 euro per tre musei più il Duomo, valido per cinque giorni, non appena gli altri spazi espositivi riapriranno al pubblico. I Musei Civici, attualmente chiusi per lavori di riqualificazione, riapriranno al più presto, offrendo ulteriori opportunità ai visitatori.

Impatti economici e gestionali della nuova regolamentazione

La questione finanziaria gioca un ruolo cruciale nella nuova normativa introdotta dal Comune di Como. La gestione dei biglietti è affidata al Comune, mentre la Diocesi tratterrà una percentuale del 49% sulle entrate generate dalla vendita dei biglietti per il Duomo. Questa decisione mira a garantire una distribuzione equa dei proventi, contribuendo alla conservazione dell’importante patrimonio culturale e religioso di Como. Il Duomo non è solo un luogo di culto, ma anche un centro di attrazione turistica che unisce la storia e la bellezza della città. La speranza è che, regolamentando l’accesso, si possano dare migliori servizi ai visitatori e coniugare la speciale vocazione religiosa della cattedrale con l’interesse turistico. Il futuro non sembra che possa che migliorare, con l’annuncio della riapertura di nuovi spazi espositivi e l’atteso allestimento di mostre dedicate a reperti storici, come le mille monete romane rinvenute nel centro di Como nel 2018.

Ultimo aggiornamento il 31 Gennaio 2025 da Elisabetta Cina

Change privacy settings
×