Un recente protocollo d’intesa firmato a Trento ha segnato un importante passo avanti nella promozione delle relazioni tra cooperative. Roberto Simoni, presidente della Federazione Trentina della Cooperazione, ha siglato l’accordo con Danilo Salerno, direttore regionale di Cooperativas de las Américas . L’obiettivo primario di questo accordo è quello di facilitare il collegamento tra le cooperative dell’America Latina e del Nord America con la rete cooperativa globale.
Obiettivi del protocollo di intesa
L’accordo è stato descritto da Salerno come un “importante strumento” per incentivare i legami tra le cooperative del continente americano e la rete globale. Attraverso questa intesa si mira a rafforzare la partecipazione delle cooperative a reti specializzate, garantendo loro un maggiore coinvolgimento nei settori di interesse specifico. La cooperazione è vista come un mezzo efficace per affrontare le sfide economiche e sociali contemporanee nelle diverse regioni del continente, creando una rete di sostegno e collaborazione tra le imprese.
Roberto Simoni, nel commentare l’accordo, ha evidenziato l’importanza di condividere esperienze e conoscenze tra le diverse cooperative. La trasmissione del know-how è fondamentale per promuovere lo sviluppo cooperativo in territori che potrebbero trarre beneficio da modelli già consolidati. In questo contesto, l’accordo non solo rappresenta una nuova opportunità per il movimento cooperativo, ma stabilisce anche basi solide su cui costruire partnership future.
Aree di intervento e azioni previste
Il protocollo si propone di avviare diverse iniziative, tra cui la collaborazione su progetti di cooperazione internazionale e finanziamenti europei. Le aree di intervento sono molteplici e riguardano settori cruciali come il welfare, la distribuzione agroalimentare, l’economia della conoscenza, e le transizioni ecologica e digitale. Questi ambiti sono strategici per creare un ambiente cooperativo prospero e responsabile, capace di rispondere alle esigenze di sviluppo locale e globale.
Tra le azioni specifiche che si potrebbero avviare, è prevista l’adozione di soluzioni già utilizzate dalla Federazione Trentina. Un esempio è la piattaforma inCooperazione, progettata per promuovere modelli innovativi nel campo del welfare. Inoltre, la federazione ha proposto il proprio sistema di validazione delle competenze per le figure manageriali cooperative. Questo approccio contribuisce a una maggiore professionalizzazione del settore, facilitando la creazione di curricula formativi condivisi e standardizzati.
Collaborazione nei network internazionali
Un aspetto rilevante della nuova intesa riguarda la possibilità di intensificare la collaborazione con network internazionali. Partecipare attivamente a queste reti consente alle cooperative di garantirsi visibilità e opportunità di sviluppo. Il protocollo dell’intesa prevede anche una presenza alle celebrazioni del 2025 in occasione dell’Anno Internazionale delle Cooperative. Questo evento rappresenterà un’importante occasione per riflettere sui successi e le sfide del movimento cooperativo a livello globale e per rafforzare i legami esistenti tra le cooperative di diverse regioni.
La sinergia tra le cooperative della Federazione Trentina e quelle di ICA Americas rappresenta un esempio concreto di cooperazione internazionale, in grado di generare benefici reciproci e favorire lo sviluppo solidale. Trento si conferma così, non solo come punto di riferimento per la cooperazione in Italia, ma anche come hub internazionale per la diffusione delle buone pratiche cooperative.
Ultimo aggiornamento il 19 Dicembre 2024 da Marco Mintillo