Recentemente, un’importante intesa è stata siglata tra i Comuni di Chieti e Bucchianico per fronteggiare le sfide legate al dissesto idrogeologico che colpisce le due località . Questa collaborazione avrà una durata di tre anni e si propone di attivare strategie comuni per ottenere finanziamenti destinati alla ricostruzione degli edifici soggetti a delocalizzazione, rendendo necessario un intervento a causa degli eventi catastrofici avvenuti nel maggio 2023. La situazione ha portato al riconoscimento dello stato di emergenza in entrambe le aree interessate, stimolando l’esigenza di una risposta coordinata e efficace.
I dettagli dell’accordo triennale
L’accordo tra Chieti e Bucchianico si inserisce in un contesto più ampio di prevenzione e gestione delle emergenze legate al dissesto idrogeologico. Le due amministrazioni si sono impegnate a lavorare fianco a fianco per elaborare documenti, studi e analisi che possano supportare la pianificazione strategica necessaria per affrontare il problema. Questa cooperazione include la possibilità di presentare istanze comuni per accedere a finanziamenti pubblici. L’entità dei fondi disponibili è significativa: alle quattro province colpite dal dissesto sono stati riconosciuti poco più di 4 milioni di euro, con un milione indirizzato specificamente alla provincia di Chieti.
Il sindaco di Chieti, Diego Ferrara, ha sottolineato l’importanza di un approccio collaborativo, evidenziando che il lavoro degli uffici comunali sarà fondamentale per concretizzare i progetti entro il contesto normativo stabilito. Inoltre, Ferrara ha espresso un forte impegno a guardare con ottimismo al futuro delle aree afflitte, accennando a una visione proattiva che prevede una delocalizzazione strategica degli edifici a rischio, per ripristinare non solo l’integrità del territorio, ma anche la qualità della vita dei cittadini.
Le parole dei sindaci
Il sindaco di Bucchianico, Renzo Di Lizio, ha apportato un’importante testimonianza sull’esperienza del proprio Comune in merito a eventi simili, risalenti al 2017. Sebbene la situazione di Bucchianico sia giudicata meno grave rispetto a quella di Chieti, il primo cittadino ha evidenziato come anche il suo Comune stia attraversando una fase critica. Dal 2022, Bucchianico ha avviato ulteriori attività di progettazione mirate alla mitigazione del rischio idrogeologico.
Di Lizio ha espresso la necessità di un intervento coordinato, sottolineando come la sinergia tra i due Comuni possa rappresentare una risposta concreta a una problematica sentita da entrambi. La testimonianza del sindaco riflette la volontà di garantire un futuro dignitoso a quei cittadini che hanno subito perdite significative, sia in termini di abitazione che di risorse economiche, a causa di eventi meteorologici estremi.
La strada verso il futuro
Questa iniziativa di collaborazione tra Chieti e Bucchianico non rappresenta solo una risposta immediata alle emergenze in corso, ma si erige anche come un passo fondamentale per pianificare in modo efficiente e responsabile il futuro delle due località . Con l’ausilio di finanziamenti e strategie condivise, entrambe le amministrazioni mirano a stabilire una rete di protezione più robusta e a garantire una vita dignitosa agli abitanti colpiti dal fenomeno del dissesto.
In definitiva, l’accordo siglato offre un raggio di speranza per gli abitanti delle aree colpite, permettendo di affrontare le difficoltà attuali con un’azione concertata e una visione condivisa per il futuro. La sfida ora consiste nel tradurre questa promettente intesa in risultati tangibili, per ripristinare non solo strutture e abitazioni, ma anche la serenità e la sicurezza dei cittadini.
Ultimo aggiornamento il 25 Settembre 2024 da Armando Proietti