Accordo tra IPlanet e Autogrill per l’elettrificazione e la ristorazione sostenibili in Italia

Accordo Tra Iplanet E Autogril Accordo Tra Iplanet E Autogril
Accordo tra IPlanet e Autogrill per l'elettrificazione e la ristorazione sostenibili in Italia - Fonte: Agenfood | Gaeta.it

La recente sigla di un accordo tra IPlanet e Autogrill rappresenta un passo significativo nel panorama dei servizi per viaggiatori in Italia. Questa intesa, che si concentra sull'elettrificazione delle aree di servizio e sullo sviluppo di un nuovo concept di ristorazione, mirerà a migliorare l'esperienza di sosta per gli automobilisti, incluse le esigenze dei possessori di veicoli elettrici. Il progetto è destinato a trasformare 41 stazioni di servizio in diverse regioni del paese, portando innovazione e sostenibilità.

Un progetto innovativo per l'elettrificazione delle aree di servizio

L'accordo firmato oggi a Roma vede la collaborazione tra IPlanet, una joint venture costituita da IP e Macquarie Capital EV Asset Holding, e Autogrill, leader nella ristorazione per chi viaggia. Questo progetto si propone di sviluppare una rete di ricarica elettrica per veicoli, sia in contesti urbani che extraurbani, garantendo un servizio integrato ai viaggiatori. La gestione delle nuove aree di sosta sarà affidata ad Autogrill, che curerà le attività di ristorazione e l'assistenza ai clienti.

Le 41 stazioni di servizio coinvolte nell'iniziativa comprenderanno punti situati in Lombardia , Piemonte , Lazio , Puglia , Veneto , nonché in altre regioni come il Trentino-Alto Adige, Liguria, Emilia-Romagna, Marche, Umbria e Calabria. Questo progetto rappresenta un'opportunità di riqualificazione e modernizzazione delle infrastrutture esistenti, cercando di soddisfare al contempo le nuove esigenze di mobilità sostenibile.

Un concept di ristorazione orientato alla sostenibilità

Il nuovo format di ristorazione, ideato da IPlanet e Autogrill, non si limiterà a offrire cibo e bevande, ma punterà su un’offerta sofisticata di caffetteria, bar, snack e piccola cucina. Questo spazio è concepito per garantire un'accoglienza confortevole sia per chi desidera una sosta rapida, sia per coloro che intendono godere di una pausa più prolungata. Il design degli interni seguirà un modello di economia circolare, facendo largo uso di materiali innovativi e sostenibili.

La scelta dei materiali è particolarmente significativa: i complementi d’arredo saranno realizzati utilizzando prodotti WAS, sviluppati da Autogrill attraverso il riutilizzo di scarti derivanti da caffè, agrumi e plastica. Questa soluzione contribuirà non solo a ridurre gli sprechi, ma anche a promuovere una cultura del riuso tra i viaggiatori, rendendo l'esperienza di sosta non solo piacevole, ma anche responsabile dal punto di vista ambientale.

Benefici per le comunità locali e opportunità di lavoro

L'accordo tra IPlanet e Autogrill non implica solo una rivisitazione dei servizi di ristorazione; avrà anche un impatto positivo sulle economie locali. Infatti, si prevede la creazione di oltre 200 posti di lavoro all'interno dei nuovi centri di servizio, contribuendo così a stimolare l'occupazione in un periodo di ripresa economica post-pandemia. Le aperture dei 41 punti vendita sono previste per un arco di tempo di tre anni, con la prima in programma nel 2024.

Pasquale Cuzzola, Amministratore Delegato di IPlanet, ha affermato che questo progetto mira a offrire una proposta di alto livello a tutti i viaggiatori. "L’obiettivo è integrare l’esperienza di ricarica con servizi di qualità, collaborando con fornitori di prestigio.” Un approccio che cerca di unire funzionalità, creatività e sostenibilità.

Inoltre, l'iniziativa si allinea con le politiche di Avolta, del quale Autogrill fa parte, focalizzate sull'innovazione e la sostenibilità. Massimiliano Santoro, CEO Italy F&B di Avolta, ha evidenziato la necessità di sviluppare strutture e servizi orientati all'ambiente e all'economia circolare, mentre Bruno Bestetti, AD di Nuova Sidap , ha sottolineato l'importanza di fornire servizi efficaci e qualitativi a tutti i viaggiatori, in particolare a quelli che utilizzano veicoli elettrici.

Un passo importante, quindi, che fa sperare in un futuro dove la mobilità e la sostenibilità possano finalmente viaggiare di pari passo.

Ultimo aggiornamento il 18 Settembre 2024 da Donatella Ercolano

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