Un violento acquazzone ha colpito Pescara, causando ingenti danni e disagi per i cittadini. In meno di un’ora, il capoluogo adriatico ha visto la chiusura di attività commerciali, automobilisti bloccati e interventi massicci dei Vigili del Fuoco. Queste situazioni hanno sollevato interrogativi sulla gestione delle infrastrutture e la capacità di risposta della Protezione Civile.
Allagamenti e richieste di soccorso
La situazione a Pescara e dintorni
Nel pomeriggio, il Comando dei Vigili del Fuoco di Pescara ha ricevuto oltre 200 richieste di soccorso relative a allagamenti e infiltrazioni in diverse aree. Le segnalazioni hanno messo in evidenza l’entità del problema: molti cittadini hanno visto le loro abitazioni e attività commerciali allagate in un breve lasso di tempo. I Vigili del Fuoco hanno mobilitato immediatamente diverse squadre per far fronte a queste emergenze, con interventi in corso nelle zone più critiche.
Le località maggiormente colpite dal maltempo includono non solo il centro di Pescara, ma anche i comuni limitrofi di Montesilvano e Spoltore. Le precipitazioni hanno creato seri problemi di viabilità, con diversi automobilisti bloccati in sottopassaggi e strade riversate d’acqua. In particolare, Via del Circuito ha subito ingenti danni, portando all’allagamento di vari esercizi commerciali.
Il centro commerciale Delfino
Il Centro commerciale Delfino, situato in via Nazionale Adriatica Nord, ha dovuto chiudere temporaneamente a causa dell’invasione d’acqua. I Vigili del Fuoco hanno segnalato infiltrazioni significative dalla copertura, che hanno messo a rischio la sicurezza della struttura. Parte delle aree interne sono state interdette per consentire le operazioni di messa in sicurezza e verifica eventuali danni alla controsoffittatura, che risulta compromessa a causa dell’acqua.
Interrogativi e richieste di chiarimenti
Le dichiarazioni del consigliere comunale
A seguito dei gravi disagi, il consigliere comunale Domenico Pettinari ha chiesto un’audizione del sindaco e dell’assessore alla protezione civile in commissione. Secondo il consigliere, è fondamentale capire le ragioni per cui le strade si allagano dopo brevi episodi di pioggia e la persistenza dell’ostruzione dei tombini. Pettinari ha sollevato anche preoccupazioni riguardo allo stato dell’asfalto, che in alcune aree si sta deteriorando, creando situazioni di pericolo potenziale per gli automobilisti.
L’attenzione è quindi focalizzata sulla gestione delle acque piovane in città e sulla manutenzione del sistema fognario, elementi chiave per prevenire future criticità. La situazione attuale amplifica le domande su come venga gestita la protezione civile e se siano in atto misure adeguate per fronteggiare eventi atmosferici di questo tipo.
Interventi e misure di emergenza
La risposta delle autorità
Le autorità locali, dopo aver ricevuto un numero elevato di richieste di intervento, stanno attuando tutte le misure necessarie per garantire la sicurezza della popolazione e delle infrastrutture. Le operazioni dei Vigili del Fuoco proseguono intensamente, e si cerca di risolvere rapidamente le situazioni di emergenza. Il servizio di emergenza ha mobilitato squadre pronte a intervenire in caso di ulteriori criticità.
È stata avviata una verifica approfondita della situazione e degli eventuali danni causati dagli allagamenti, così da poter implementare piani di intervento più efficaci in futuro. L’attenzione rimane alta, con diverse agenzie che monitorano attentamente le previsioni meteorologiche, tutelando così la popolazione da eventuali ripercussioni di eventi meteorologici estremi.
La situazione è in continua evoluzione e le autorità continueranno a rimanere vigili per garantire la sicurezza e il benessere dei cittadini.
Ultimo aggiornamento il 17 Settembre 2024 da Elisabetta Cina