Acs Capital: in arrivo licenziamenti per 66 dipendenti su 76, a rischio anche gli uffici di Milano e Roma

Acs Capital: in arrivo licenziamenti per 66 dipendenti su 76, a rischio anche gli uffici di Milano e Roma

Acs Capital In Arrivo Licenzi Acs Capital In Arrivo Licenzi
Acs Capital: in arrivo licenziamenti per 66 dipendenti su 76, a rischio anche gli uffici di Milano e Roma - Gaeta.it

Acs Capital, società di gestione dei crediti deteriorati controllata dal fondo statunitense Bain Capital, sembra avviarsi verso un’importante ristrutturazione che colpirà gran parte del suo personale. Secondo quanto comunicato dalle organizzazioni sindacali, ben 66 dei 76 dipendenti attualmente impiegati saranno interessati da questa nuova ondata di licenziamenti. La situazione è particolarmente delicata, poiché arriva dopo una precedente mobilitazione del lavoro che aveva già portato a cinquanta licenziamenti nel 2023.

La situazione attuale in Acs Capital

Partecipazione e background di Bain Capital

Acs Capital opera nel settore della gestione dei crediti deteriorati e dal 2020 è controllata dal fondo di investimento statunitense Bain Capital. La società ha sede a Tavagnacco, in provincia di Udine, ed ha uffici anche nelle città di Roma e Milano. La gestione di crediti problematici è un campo delicato e richiede una notevole capacità di adattamento rispetto alle varie condizioni di mercato. Nel contesto odierno, tuttavia, Acs Capital sta affrontando sfide significative che hanno portato alla decisione di rivedere la propria struttura operativa.

Comunicato sindacale

Il segnale di allerta è emerso durante un incontro tra i sindacati e la direzione dell’azienda, tenutosi la settimana scorsa. In una nota congiunta, i rappresentanti sindacali – Guido Fasano della Fabi, Gennaro Manco di First Cisl e Andrea Rigonat di Fisac Cgil – hanno confermato che la direzione dell’azienda ha annunciato la chiusura degli uffici di Milano e Roma, che erano stati risparmiati dai tagli dell’anno precedente. Inoltre, si prevede il licenziamento di ulteriori 43 dipendenti presso la sede udinese, il che solleva interrogativi significativi sui piani futuri di Acs Capital.

Motivazioni alla base della ristrutturazione

Recesso dei contratti di servicing

Secondo quanto comunicato dall’azienda, la riorganizzazione è il risultato di un recesso dei contratti di servicing sui portafogli gestiti. Questa decisione influenzerà drasticamente l’intero modello operativo di Acs, spingendola a concentrarsi esclusivamente sull’attività di master servicing. Il master servicing implica un approccio diverso nella gestione dei crediti, e i sindacati si domandano come questa transizione potrà influenzare non solo i dipendenti, ma anche le operazioni aziendali nel complesso.

Necessità di chiarimenti da parte della proprietà

I rappresentanti sindacali hanno richiesto ulteriori incontri con la direzione per ottenere chiarimenti approfonditi sulle motivazioni che hanno condotto a questa scelta tanto inaspettata. Gli incontri tra le parti saranno fondamentali per capire le linee guida future dell’azienda e per valutare le opportunità di tutela dei lavoratori coinvolti.

Le reazioni delle organizzazioni sindacali

Piano di azione dei sindacati

Le organizzazioni sindacali hanno già annunciato la loro intenzione di intraprendere una serie di iniziative per contrastare le decisioni aziendali, coinvolgendo anche le istituzioni locali. Far sentire la propria voce in un momento di crisi del lavoro è essenziale per garantire il rispetto dei diritti dei dipendenti e mantenere aperto un dialogo costruttivo con la proprietà.

Implicazioni per il settore lavorativo locale

La possibile chiusura degli uffici di Milano e Roma e il contestuale licenziamento di un gran numero di dipendenti rappresentano una notizia allarmante per il settore lavorativo locale. La competitività nel mercato del lavoro è già intensa, e la perdita di posti di lavoro in una realtà come Acs Capital potrebbe avere ripercussioni a lungo termine, non solo per i lavoratori coinvolti ma anche per l’economia della regione.

È evidente che la situazione in Acs Capital si preannuncia complessa e richiede attenzione da parte di tutti gli interlocutori coinvolti. La ristrutturazione proposta segna un ulteriore capitolo per la società, mentre le organizzazioni sindacali si preparano a tutelare i diritti dei lavoratori in un contesto sempre più sfidante.

  • Marco Mintillo

    Marco Mintillo è un giornalista e blogger specializzato in cronaca e attualità, con una passione per i viaggi. Collabora regolarmente con Gaeta.it, un sito di riferimento per notizie e approfondimenti sulla città di Gaeta e oltre. Qui, Marco pubblica articoli che spaziano dall'analisi di eventi locali a questioni di rilievo internazionale, offrendo sempre una prospettiva fresca e dettagliata. La sua abilità nel raccontare i fatti attraverso la lente del viaggiatore gli ha guadagnato una fedele base di lettori che apprezzano la sua capacità di legare la cronaca mondiale alle storie del territorio.

    Visualizza tutti gli articoli
Change privacy settings
×