Nel 2024, le Fiandre festeggiano l’artista fiammingo James Ensor, e Anversa si prepara a ospitare un’importante manifestazione con quattro mostre dedicate alla sua opera. Questa iniziativa, che prenderà avvio il 28 settembre, si propone di esplorare in modo approfondito l’arte di Ensor, un autore che ha rivoluzionato il panorama culturale della sua epoca, aprendo nuove strade alla creatività artistica. Le mostre coinvolgeranno diversi musei della città e offrono un’occasione unica per scoprire la versatilità e l’impatto di questo maestro.
Le mostre programmate in dettaglio
Nella città di Anversa, il Museo Reale delle Belle Arti ospiterà una retrospettiva intitolata “I sogni più sfrenati di Ensor. Oltre l’impressionismo” dal 28 settembre 2024 al 19 gennaio 2025. Questa esposizione rappresenta una delle più vaste e significative dedicate all’artista mai realizzate in Belgio. Attraverso una selezione di capolavori provenienti da collezioni internazionali, inclusi reperti dal MoMA e dal Musée d’Orsay, la mostra intende illustrare come Ensor abbia sfidato le convenzioni artistiche e ridefinito i confini dell’arte. Sarà una vera e propria immersione nel mondo fantastico di Ensor, un’opportunità per comprendere i temi ricorrenti nelle sue opere e il suo impatto sulla modernità.
Parallelamente, il Museum Plantin-Moretus presenterà invece la mostra “Ensor alla ricerca della luce. Esperimenti su carta“, anch’essa in programma dal 28 settembre 2024 al 19 gennaio 2025. Questa esposizione promette di trasformare il museo in un laboratorio di idee, mettendo in risalto le tecniche grafiche di Ensor, con l’esposizione di disegni preparatori, lastre di incisione e stampe in diversi stadi di lavorazione. Sarà un’opportunità imperdibile per gli appassionati di scoprire il processo creativo di Ensor e la sua dedizione alla sperimentazione nell’arte della stampa.
Il legame tra James Ensor e Cindy Sherman
Tra gli eventi in programma, occorre sottolineare la mostra “Cindy Sherman” al Fomu, Museo della Fotografia, che sarà aperta dal 28 settembre 2024 al 2 febbraio 2025. Per la prima volta in Belgio, la retrospettiva dedicata alla rinomata fotografa americana si collega al lavoro di Ensor attraverso l’analisi della maschera e dell’identità. Sherman, conosciuta per i suoi autoritratti satirici, incarna in modo simile l’interesse di Ensor per la rappresentazione dell’identità e del travestimento. L’esplorazione di questi temi nelle opere di due artisti così distintivi fornisce una prospettiva affascinante su come la maschera possa rinchiudere diversi significati e sfaccettature.
Maschere e trasformazione in mostra al MoMu
Il MoMu, Museo della Moda di Anversa, accoglierà invece “Masquerade, Make-up & Ensor“, un’esposizione che analizzerà il concetto di maschera e trasformazione. Anch’essa in programma dal 28 settembre 2024 al 2 febbraio 2025, questa mostra esplorerà l’interconnessione tra arte, moda e trucco, analizzando come il trucco possa trasformarsi in un potente strumento di espressione artistica e libertà creativa. Attraverso opere di Ensor e altre installazioni artistiche, questo evento offrirà un’analisi profonda su come la moda possa richiamare motivi cari all’artista fiammingo, riflettendo su tematiche di identità e rappresentazione personale.
Questa serie di mostre ad Anversa non rappresenta solo un tributo a James Ensor ma anche un’opportunità per il pubblico di considerare l’attuale rilevanza della sua opera nel contesto contemporaneo e per riflettere su questioni di identità, maschera e autoespressione che rimangono di grande attualità.
Ultimo aggiornamento il 25 Settembre 2024 da Marco Mintillo