Feliciano Campi, figura iconica del mondo dell’editoria italiana e noto per la sua gestione dello storico Almanacco Barbanera, è venuto a mancare oggi. Nel 2023, Campi era stato insignito del titolo di Commendatore al Merito della Repubblica Italiana. La sua morte ha suscitato una profonda emozione tra amici, collaboratori e dipendenti, che lo ricorderanno per le sue eccezionali qualità umane e professionali.
Una carriera dedicata all’editoria
La tradizione familiare nell’editoria
Feliciano Campi rappresentava la terza generazione di una storica famiglia di editori. Sin da giovane, si era trovato immerso nel mondo dell’editoria, un settore che ha saputo affrontare con una visione innovativa, pur rispettando i valori della tradizione. La sua dedizione e passione per il settore editoriale si trasformarono in elementi chiave della sua carriera, permettendogli di gestire e innovare i contenuti della Casa Editrice Barbanera. Campi ha affermato la sua leadership nel settore, affermando che l’apertura a nuove idee non doveva significare abbandonare le radici.
Innovazione e passione per la carta
Sotto la guida di Campi, l’editore ha saputo integrare contenuti freschi per attrarre lettori di ogni età, mantenendo sempre viva l’essenza che da secoli caratterizza l’Almanacco Barbanera. Il suo amore per la carta e la scelta accurata dei contenuti hanno trasformato l’Almanacco in un punto di riferimento per molti lettori. Campi riteneva che il rispetto per i lettori e per la tradizione editoriale fosse fondamentale per mantenere viva la passione per l’editoria.
Una vita dedicata alla famiglia e alla cultura
Radici umane e professionali
Feliciano Campi non era solo un imprenditore ma anche un uomo profondamente legato ai valori familiari e alla vita della campagna umbra. Le esperienze vissute nella sua giovinezza, specialmente gli odori e i suoni della natura umbra, lo hanno sempre accompagnato nel suo percorso professionale. La sua famiglia, in particolare la moglie Andrea e i figli Diego e Luigi, hanno occupato un posto speciale nel suo cuore, influenzando il suo modo di vedere il mondo e di affrontare le sfide lavorative.
Il legame con l’Umbria
Dopo aver ceduto nel corso degli anni ’80 e ’90 il prodotto editoriale di punta ‘TV Sorrisi e Canzoni‘, Campi decise di tornare definitivamente in Umbria. Scelse di stabilirsi prima a Foligno e poi a Spello, dove si concentrò sul percorso editoriale di Edizioni Barbanera e sul suo progetto umanistico. La campagna umbra non era solo un luogo di residenza per Campi; rappresentava un ambiente ricco di stimoli e ispirazione per i suoi progetti culturali.
Eredità e riconoscimenti
Una carriera di successi
Nel 2015, Feliciano Campi raggiunse un traguardo significativo quando l’Almanacco Barbanera fu inserito nel patrimonio documentario UNESCO, un riconoscimento che attestava l’importanza culturale e storica della sua opera. Questo risultato sottolinea non solo il valore della pubblicazione, ma anche il lavoro instancabile di Campi nel mantenere viva la tradizione di un prodotto che ha accompagnato intere generazioni.
Ultimo saluto e ricordo
Il funerale di Feliciano Campi si terrà alla Casa Funeraria Diotallevi di Foligno, da domani 3 agosto fino a martedì 6. Amici, colleghi e familiari si riuniranno per rendere omaggio a una personalità che ha lasciato un’impronta indelebile nel panorama editoriale italiano. La sua vita e carriera rimarranno un esempio di dedizione e passione per il mondo della cultura e della famiglia.
Ultimo aggiornamento il 2 Agosto 2024 da Donatella Ercolano