La capitale italiana perde una delle sue figure più emblematiche della vita notturna. Marcello Testa, un nome che per molti evoca il fascino e l’eleganza della Roma degli anni ’80, è venuto a mancare nella notte scorsa nella sua dimora. Classe 1959, ha consacrato la sua vita al mondo della discoteca, diventando un punto di riferimento per intere generazioni di giovani. La sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile tra coloro che hanno vissuto l’epoca d’oro della movida romana.
Marcello Testa: simbolo della movida romana
Marcello Testa non era solo un nome noto tra gli habitué dei locali notturni della capitale; era la persona che ha contribuito a definire il concetto stesso di “pierre” nel contesto della vita notturna. Amato e rispettato, ha avuto il merito di trasformare il ruolo del pierre in quello di un aggregatore sociale. “Probabilmente è stato il primo pierre che ha saputo radunare giovanissimi in cerca di divertimento e socialità,” spiegano i suoi amici. Il suo operato ha avuto inizio al leggendario Piper, disco simbolo dell’epoca, dove ha affinato le sue capacità di accoglienza e di gestione degli eventi.
Oltre al Piper, Marcello ha lavorato in altre location memorabili come Gilda, Histeria e Alien, contribuendo a creare l’atmosfera festosa e vibrante che caratterizzava le serate di quel periodo. Era famoso per la sua capacità di fare sentire speciali tutti i presenti, di creare un ambiente inclusivo che ha attratto ragazze e ragazzi da ogni parte di Roma e oltre. Ogni locale dove ha messo piede ha visto aumentare la sua popolarità, grazie alla sua incredibile energia e alla sua innata abilità nel gestire i rapporti interpersonali.
Testa era anche un osservatore attento delle dinamiche sociali e culturali del suo tempo, riuscendo a mescolare diversi gruppi e a promuovere eventi memorabili che riflettevano i gusti e le tendenze musicali di un’epoca. La sua figura era essenziale per creare quell’incredibile atmosfera che ha reso romana la parola “movida”.
L’ultimo saluto a Marcello Testa
La celebrazione della vita di Marcello Testa avrà luogo lunedì prossimo presso la chiesa Santa Maria della Mercede, situata in viale Regina Margherita. Sarà un momento di grande commozione per tutti coloro che lo hanno conosciuto e apprezzato. Le esequie inizieranno alle ore 11, ma il feretro sarà esposto dalle 9 del mattino per consentire a parenti, amici e fan di rendere omaggio a questa grande figura della vita notturna romana.
La famiglia di Marcello Testa, che lascia due figli, ha chiesto un momento di riflessione e rispetto per il dolore che stanno vivendo. La morte di una persona tanto amata non è mai facile da affrontare, e chi ha condiviso momenti indimenticabili con lui è invitato a unirsi per un ultimo saluto. I ricordi che emergono in questi momenti spesso rievocano non solo la vita professionale, ma anche i legami personali e affettivi che hanno segnato la sua esistenza.
La sua eredità, sotto forma di ricordi e aneddoti che continuano a vivere nelle conversazioni di chi ha avuto il piacere di conoscerlo, rimarrà impressa nei cuori dei romani. Marcello Testa rappresenta, e continuerà a farlo, un’epoca di spensieratezza e divertimento, un simbolo indimenticabile di una città vibrante e piena di vita.
Ultimo aggiornamento il 9 Agosto 2024 da Armando Proietti