Ogni anno, oltre 700.000 visitatori provenienti da tutto il mondo si recano qui per ammirare il suo fascino unico, immerso in un paesaggio mozzafiato.
Civita di Bagnoregio è un piccolo gioiello incastonato tra le dolci colline della Tuscia, noto come “la città che muore”. Questa definizione poetica non è solo un modo di dire, ma un richiamo alla sua fragilità, dovuta all’erosione che da secoli minaccia questo antico borgo etrusco.
Ogni anno, oltre 700.000 visitatori provenienti da tutto il mondo si recano qui per ammirare il suo fascino unico, immerso in un paesaggio mozzafiato.
Civita di Bagnoregio
Recentemente, è stata introdotta la Civita di Bagnoregio Travel Card, una novità pensata per rendere la visita ancora più memorabile. Questa carta offre audioguide geolocalizzate che accompagnano i turisti nella scoperta della storia e delle curiosità del borgo. Ma non è tutto: la card include sconti, omaggi e degustazioni presso i commercianti locali, permettendo ai visitatori di immergersi nella cultura gastronomica e artigianale del territorio.
Civita appare come un dipinto incorniciato da una natura selvaggia e incontaminata. La Valle dei Calanchi, con i suoi spettacolari crepacci e pinnacoli rocciosi, offre uno sfondo straordinario. Passeggiando lungo il ponte che collega il borgo alla terraferma, è facile lasciarsi rapire dalla bellezza del panorama. Questo percorso è diventato un simbolo per gli innamorati, che scelgono di scambiarsi promesse d’amore eterno in questo luogo da favola.
L’atmosfera di Civita è intrisa di storia. Qui, dove San Bonaventura visse e scrisse la sua celebre biografia su San Francesco d’Assisi, il visitatore può respirare un’aria di spiritualità e riflessione. Il borgo, con i suoi vicoli stretti e tortuosi, invita a una passeggiata lenta, per scoprire angoli nascosti e dettagli architettonici che raccontano secoli di storia.
Civita di Bagnoregio è un luogo dove il tempo sembra essersi fermato. La sua architettura rinascimentale si mescola con tracce etrusche, creando un’atmosfera unica. Passeggiando per Corso Mazzini, i turisti possono esplorare negozietti caratteristici e gustare le specialità locali, mentre la vista si apre, poco dopo, sul Belvedere, un punto panoramico ideale per immortalare la bellezza del borgo.
Le meraviglie da scoprire includono Porta Santa Maria; l’ingresso al centro storico, sorvegliato da leoni che raccontano storie di protezione e sacralità. In Piazza San Donato, il cuore pulsante della Civita, dove si erge maestoso il Duomo di San Donato, si può notare la testimonianza della fede e della cultura del luogo.
Uno degli aspetti più affascinanti di Civita di Bagnoregio è la presenza dei suoi gatti. Questi animali, noti come i “gatti di Civita”, sono diventati delle vere e proprie celebrità tra i visitatori. Spesso fotografati mentre si riposano al sole o si aggirano tra i vicoli, i gatti aggiungono un tocco di leggerezza e vita a questo borgo già incantevole.
Non si può lasciare Civita senza una visita alla Cattedrale di Bagnoregio, situata in Piazza Cavour. Questo luogo di culto, che conserva il Santo Braccio di San Bonaventura, è un vero tesoro. La sua bellezza architettonica, arricchita da un reliquiario di oreficeria francese, attira i fedeli e i turisti, offrendo un’ulteriore dimensione storica e spirituale a questo viaggio.
Civita di Bagnoregio, con la sua storia millenaria e il suo paesaggio incantevole, è senza dubbio una delle mete più affascinanti d’Italia. La combinazione di bellezze naturali, patrimonio culturale e accoglienza calorosa dei suoi abitanti rende questo borgo un luogo da visitare almeno una volta nella vita.