Il pomeriggio di ieri ha segnato un’importante evento nella vita personale di Adriano Galliani, amministratore delegato del Monza Calcio. All’età di 80 anni, Galliani ha detto “sì” alla storica compagna Helga Costa, che ha 57 anni, durante una cerimonia civile strettamente riservata presso il Municipio di Monza. L’evento, celebrato dal sindaco Paolo Pilotto, ha avuto una partecipazione ristretta, raccogliendo amici intimi e testimoni significativi, rendendolo un momento davvero unico e significativo per entrambi.
Una cerimonia blindata al Municipio di Monza
Gli arrivi e la celebrazione
Galliani ha fatto la sua apparizione al Municipio intorno alle 16:00, optando per un basso profilo e sfuggendo all’attenzione di telecamere e fotografi. Anche Helga Costa ha scelto di mantenere la discrezione, giungendo poco dopo a bordo di un elegante SUV nero. Mentre Galliani era vestito in un completo scuro classico, la sposa ha optato per un raffinato tailleur bianco, simbolo di eleganza e sobrietà. Saliti al secondo piano del Municipio, dove l’accesso era vietato ai cronisti e ai curiosi, Galliani e Costa hanno dato vita a un “matrimonio simpatico”, come lo ha definito lo stesso sindaco durante la celebrazione.
La scelta del luogo
La decisione di celebrare il matrimonio a Monza ha un significato speciale per la coppia. Secondo Rita Galliani, sorella dello sposo, questa scelta è stata “una scelta di cuore”, sottolineando il legame profondo che Galliani ha con la sua città. Monza non è solo il luogo della sua attività professionale, ma anche uno spazio simbolico per la vita personale del noto dirigente sportivo.
Riflessioni post-cerimonia del sindaco
Parole di Paolo Pilotto
Dopo la cerimonia, il sindaco di Monza, Paolo Pilotto, ha condiviso con i giornalisti le sue impressioni sull’evento. Ha rivelato che, nonostante le sue differenze di opinione con Galliani su vari temi, c’è una forte affinità in termini di pragmatismo. Pilotto ha elogiato la passione di Galliani per il Monza Calcio e il suo amore per la città, che è evidente anche nella scelta del luogo per le nozze. “È certamente una persona che ama il Monza Calcio”, ha affermato, aggiungendo che questo affetto si riflette nell’impegno che Galliani ha dimostrato nel corso degli anni.
Il significato emotivo del matrimonio
Questo matrimonio, oltre a essere un evento privato, rappresenta anche un legame tra il mondo sportivo e quello personale. Galliani, figura storica nel panorama calcistico italiano, riesce a mantenere un equilibrio tra le sue responsabilità professionali e la sua vita privata. La celebrazione di quest’unione ha permesso di far emergere anche il lato umano dell’amministratore, spesso visto esclusivamente come un abile dirigente.
Festeggiamenti a Villa Gernetto
Una celebrazione esclusiva
Dopo la cerimonia al Municipio, Galliani e Costa si sono diretti a Villa Gernetto, un’affascinante location a Lesmo, per proseguire con i festeggiamenti. L’evento ha richiamato un gruppo selezionato di amici e colleghi, molti dei quali sono legati al mondo di Silvio Berlusconi e alla storia del calcio italiano. Tra i partecipanti, figurano nomi noti come Marcello Dell’Utri, Fedele Confalonieri, Flavio Briatore e Massimiliano Allegri, tutti presenti per festeggiare la nuova vita che Galliani e Costa hanno intrapreso.
Un momento di convivialità
I festeggiamenti a Villa Gernetto promettono di essere un evento memorabile, con un’atmosfera di convivialità e amicizia tra le personalità presenti. Questo momento non rappresenta solo un matrimonio, ma anche un’opportunità per rafforzare legami e condividere un’importante giornata di gioia. In questo contesto, la presenza di figure così influenti sottolinea l’impatto di Galliani nel mondo dello sport e oltre.
La cerimonia e i festeggiamenti sono stati un’importante celebrazione non solo dell’amore, ma anche della cultura e delle connessioni che uniscono le personalità più importanti del panorama italiano.