La distilleria Adriatico festeggia una nuova pietra miliare, presentando un amaretto esclusivo realizzato in collaborazione con Planteray, un brand di rum rinomato a livello internazionale. Grazie a un’accurata sperimentazione che ha coinvolto esperti del settore, il risultato finale è un liquore che mette in risalto ingredienti italiani di alta qualità, significando un vero e proprio salto verso l’innovazione nel mondo degli amari.
Le origini del brand Adriatico
Nato da anni di certosino lavoro e sperimentazioni, Adriatico ha fatto della propria missione la creazione di un amaretto unendo tradizione e innovazione. Il marchio si distingue per la sua gamma di prodotti, che include ADRIATICO Roasted Almonds e ADRIATICO Crushed Almonds “Bianco”. Questi amari sono il frutto di una tradizione artigianale che si intreccia con stili contemporanei, rendendoli più disponibili e apprezzati da una clientela variegata, dai semplici appassionati di liquori ai bartender professionisti.
Adriatico ha saputo consolidare la propria reputazione attraverso una serie di collaborazioni importanti, creando edizioni limitate di amaretto che catturano l’attenzione della critica e del pubblico. Queste collaborazioni si sono rivelate fondamentali per affinare il profilo aromatico dei propri prodotti, permettendo di esplorare nuove frontiere nel gusto e nella qualità.
La collaborazione con Planteray
La notizia dell’edizione limitata ha colto di sorpresa molti appassionati. Quest’anno, Adriatico ha deciso di collaborare con Planteray, un marchio di rum che è diventato un punto di riferimento per molti amanti di questo distillato. Grazie all’interazione con Maison Ferrand, la casa madre del brand, e al Master Blender Alexandre Gabriel, Adriatico ha messo in piedi un progetto ambizioso.
Mentre il master blender e il suo team hanno selezionato una botte di rum proveniente dalle Fiji, il focus è stato sul trovare un abbinamento che potesse esaltare le già ricche sfumature dell’amaretto. Fannie Thibaud, Head of Creation and Experimentation di Maison Ferrand, ha spiegato l’importanza di unire il rum a un liquore morbido come l’amaretto, enfatizzando il bisogno di un distillato più tannico e strutturato per bilanciare il palato. L’interazione tra le note di mandorla e arancia dolce dell’amaretto e i sapori tostati e selvatici del rum crea un’esperienza sensoriale unica.
Profilo aromatico ed esperienze di degustazione
L’ultima creazione di Adriatico, l’amaretto N. 4: “ADRIATICO Roasted Almonds affinato in Planteray Fiji Rum Cask”, promette un’esperienza di degustazione insieme intensa e sofisticata. Al naso, si avverte una profusione di aromi, con sentori di mandorla che si fondono con la vaniglia, offrendo un bouquet oltre che complesso e intrigante.
Le sfumature di pistacchio, nocciola e cocco fanno capolino, accompagnate da note di caffè e agrumi, rendendo il prodotto armonico e rotondo. Il palato riporta a una dolcezza bilanciata, arricchita da elementi di cioccolato, banana disidratata, zenzero e pepe. Infine, le spezie come liquirizia, noce moscata e cannella concludono l’esperienza, mentre un finale fresco e mentolato lascia una piacevole sensazione con richiami di ciliegia al maraschino e chiodi di garofano.
Disponibilità e prezzo
La nuova edizione limitata dell’amaretto ADRIATICO è già disponibile per l’acquisto a un prezzo di 43 euro. Gli amanti del liquore possono trovarlo presso vari rivenditori online, dove viene descritto come un liquore da gustare preferibilmente liscio, senza ghiaccio, per apprezzarne completamente il profilo aromatico e la complessità. Questo progetto rappresenta una nuova frontiera per il brand, unendo tradizione e modernità in un bicchiere.
Ultimo aggiornamento il 11 Novembre 2024 da Laura Rossi