Oggi prende il via la diciottesima edizione dell’Adriatico Mediterraneo Festival ad Ancona, un evento che promette di celebrare la musica e la cultura con una serie di concerti e performance uniche. Dal 26 al 29 agosto, la manifestazione offre una line-up ricca di artisti di fama nazionale e internazionale, tra cui il pianista Maurizio Mastrini e la storica band Almamegretta. La manifestazione si tiene in diverse location simboliche della città, con l’Anfiteatro Romano che ospiterà eventi di punta.
Il concerto di apertura con Maurizio Mastrini
La Terrazza Unicorn: un palcoscenico di emozioni
All’alba di oggi, il festival ha preso il via con un’esibizione straordinaria di Maurizio Mastrini alla Terrazza Unicorn del Passetto. Il pianista, noto per la sua capacità di evocare emozioni attraverso la musica, ha presentato un live della durata di circa un’ora e mezza. Il concerto ha rappresentato un viaggio nel suo repertorio artistico, ripercorrendo quasi dieci anni di carriera. Gli spettatori hanno potuto ascoltare brani che spaziano tra diverse influenze musicali, mostrando la versatilità e l’impatto emotivo delle sue composizioni. La location, incastonata tra il mare e il cielo, ha sicuramente contribuito a rendere l’atmosfera ancora più suggestiva.
L’acustica naturale del luogo ha permesso una fruizione ottimale dei suoni, mentre i presenti si sono lasciati trasportare dalle melodie avvolgenti di Mastrini. Il suo talento si unisce a una grande passione per la musica, rendendo l’apertura del festival una serata memorabile, capace di attrarre tanto i fan di lunga data quanto i nuovi ascoltatori.
Un calendario ricco di eventi
La programmazione del festival non si limita alla serata di apertura. Infatti, dal 26 al 29 agosto, Ancona si trasforma in un centro culturale vibrante, dove la musica assume diversi volti. L’Adriatico Mediterraneo Festival mira a offrire un’ampia panoramica di artisti e generi, per coinvolgere il pubblico in un’esperienza unica e diversificata. Il tutto, mantenendo un alto livello qualitativo e un profondo rispetto per le tradizioni musicali del territorio.
Gli Almamegretta: 30 anni di musica e impegno sociale
La storica band in concerto all’Anfiteatro Romano
Questo venerdì sera, l’Anfiteatro Romano accoglierà gli Almamegretta, un gruppo che ha segnato la scena musicale italiana con il suo originale mix di suoni reggae e influenze napoletane. In occasione dei loro 30 anni di carriera, la band si esibirà in un concerto esclusivo regionale a cui parteciperà tutta la formazione. Gli Almamegretta sono noti per il loro impegno sociale e la portata innovativa della loro musica, che ha contribuito a farli diventare un punto di riferimento nel panorama musicale italiano.
Il frontman Raiz, la cui voce potente riesce a emozionare il pubblico, torna alla guida della band dopo recenti successi in campo televisivo e musicale. La sua performance promette di attrarre non solo i fan storici, ma anche un nuovo pubblico attratto dalla recente popolarità. La loro esibizione porterà sul palco successi dall’ultimo album, “Senghe“, una produzione particolarmente curata da Paolo Baldini, un noto produttore musicale europeo. Questo live rappresenterà un’occasione irrinunciabile per tutti gli amanti della musica, che potranno rivivere emozioni uniche attraverso le loro canzoni.
Successi e riconoscimenti
Nel corso della loro carriera, gli Almamegretta hanno pubblicato 11 album e partecipato a innumerevoli concerti sia in Italia che all’estero. Tra i riconoscimenti ricevuti nella loro lunga e stimata carriera spiccano tre Targhe Tenco, un premio prestigioso dedicato alla musica d’autore italiana. Inoltre, la loro presenza al Festival di Sanremo nel 2013 con un brano di impatto ha ulteriormente solidificato la loro reputazione come una delle band più influenti in Italia.
Il gran finale con Eugenio Bennato
Un’anticipazione musicale imperdibile
Il 29 agosto, il festival si concluderà con un evento di grande rilevanza: il concerto “Musica del Mondo” di Eugenio Bennato, previsto per le 21.30 all’Anfiteatro Romano. Bennato, un artista che ha contribuito in modo significativo alla riscoperta e valorizzazione delle tradizioni musicali del sud Italia, presenterà il suo nuovo progetto dopo quasi 50 anni di carriera. L’uscita imminente del suo nuovo album sarà preceduta da questa esibizione, dedicata non solo alla musica, ma anche a temi di rilevanza sociale.
Un messaggio attraverso la musica
Con il suo lavoro “Taranta Power“, che segue le orme della storica Nuova Compagnia di Canto Popolare, Bennato ha aperto la strada a un dialogo culturale e artistico molto attuale, contribuendo a diffondere le tradizioni musicali italiane nel mondo. Attraverso i suoi testi, affronta temi di grande attualità come le migrazioni, il rispetto delle diversità e le sfide poste dalla globalizzazione. La sua capacità di coniugare tradizione e modernità lo rende un artista che continua a stupire e a coinvolgere il pubblico.
La serata finale del festival non sarà solo un concerto, ma un’occasione per riflettere su questioni contemporanee attraverso la musica, rendendo la manifestazione un evento atteso e significativo nel panorama culturale italiano.
Ultimo aggiornamento il 26 Agosto 2024 da Laura Rossi