Il periodo pasquale del 2025 ha segnato un record per l’aeroporto d’Abruzzo, registrando un aumento netto del traffico passeggeri. Il focus è caduto sulle dinamiche di crescita durante i primi giorni della stagione estiva, con un’analisi dettagliata dei numeri e delle cause che hanno spinto lo scalo ad affermarsi come punto centrale per i viaggi in regione e non solo.
crescita dei passeggeri nell’ultima settimana di aprile
Tra venerdì santo e pasquetta, cioè dal 19 al 22 aprile, l’aeroporto d’Abruzzo ha accolto e gestito 14.178 passeggeri, numeri che rappresentano un aumento del 57% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Questo salto significativo è frutto non solo di un maggiore flusso turistico in occasione delle festività ma anche di una strategia di rilancio dello scalo.
La società che gestisce l’aeroporto, Saga, sottolinea come in questi quattro giorni siano state ben quattro le rotte con voli charter privati verso destinazioni come Sharm El Sheikh e Istanbul. Questi hanno contribuito con circa 650 unità al totale degli arrivi e partenze. Questi dati, uniti a un’offerta di voli consolidata e ampliata, finiscono per delineare un quadro netto di recupero rispetto ai numeri del 2024.
andamento dei primi venti giorni di apertura della stagione estiva
Nei primi venti giorni di aprile, considerati tra l’1 e il 21, il contatore dei passeggeri ha segnato 59.762 transiti complessivi. Il confronto con lo stesso arco temporale del 2024 era fermo a 52.042 viaggiatori. Quindi, la tendenza positiva non riguarda solo il weekend di Pasqua ma si estende all’intero mese di apertura estiva.
Questo incremento fa capire come lo scalo abruzzese abbia acquisito nuova capacità attrattiva. Questi numeri mostrano anche come l’aeroporto abbia saputo ottimizzare l’operatività dei voli, distribuendo al meglio le destinazioni raggiunte. Un aspetto che accentua l’importanza dello scalo nella rete di trasporto aereo italiana.
nuovi collegamenti e strategie di ampliamento dei voli
Un elemento chiave nella crescita del traffico riguarda l’avvio della stagione estiva “a pieno regime”. La programmazione 2025 punta a offrire 21 destinazioni di linea servite dallo scalo. Tra queste, spiccano cinque nuove rotte operate da Ryanair, che ampliando il suo raggio d’azione contribuisce a una maggiore offerta di destinazioni.
I voli charter privati rimangono un tassello significativo della strategia, con operazioni su rotte molto richieste nel periodo pasquale, come quelle verso Sharm El Sheikh e Istanbul. Queste iniziative vanno oltre i voli tradizionali e creano un circuito di interesse per il traffico di passeggeri extra-regionali e internazionali.
dichiarazioni di saga e della regione abruzzo sul risultato della stagione
Giorgio Fraccastoro, presidente di Saga, e Marco Marsilio, presidente della regione Abruzzo, hanno mostrato soddisfazione per i dati registrati. Entrambi hanno sottolineato come la visibilità di più aerei contemporaneamente sul piazzale rappresenti un segnale tangibile di vitalità per lo scalo.
Fraccastoro ha evidenziato il ruolo della collaborazione con Ryanair e ha ricordato la decisione di sospendere l’addizionale comunale sui diritti d’imbarco come “un segnale per facilitare gli investimenti e i nuovi collegamenti”. Marsilio ha affiancato questo discorso ribadendo l’importanza della partecipazione di partner privati attraverso i voli charter, che hanno sostenuto la dinamica di crescita.
Alla presenza di 21 destinazioni raggiungibili a regime estivo, i vertici riconoscono che il trend in corso vale come punto di partenza per un ulteriore consolidamento. La stagione estiva, a partire da giugno, quindi appare pronta a confermare o superare questi risultati.
rilievo regionale e prospettive dello scalo verso metà 2025
Il fermento registrato all’aeroporto d’Abruzzo durante il weekend pasquale non è solo un dato statistico ma ha un impatto sulla mobilità, sull’economia e sul profilo turistico della regione. Una struttura regionale capace di attrarre sempre più passeggeri contribuisce alla promozione del territorio e all’aumento delle opportunità di lavoro legate ai servizi aeroportuali.
Che il piazzale veda ogni giorno più aeromobili e passeggeri conferma un processo di risalita per lo scalo. Questo ridisegna la sua funzione all’interno della mappa del trasporto aereo nazionale e rafforza il legame con le città abruzzesi e le zone limitrofe.
Alla luce di questi numeri e dei nuovi collegamenti, l’aeroporto si prepara a un’estate 2025 ricca di opportunità con un’offerta traffico variegata e più frequente. Rimane alta l’attenzione sulle azioni che sosterranno la permanenza di questi trend nel medio termine.