Numeri in crescita: Fiumicino tra i leader del traffico aereo
L’aeroporto di Fiumicino si conferma uno degli scali più importanti d’Italia, registrando una crescita significativa nel 2024. Con un traffico che ha raggiunto il 22,4% del totale dei passeggeri nazionali, lo scalo romano ha visto un incremento del 20,7% rispetto all’anno precedente. Questo trend positivo riflette l’aumento della domanda per i voli internazionali e la centralità di Roma come hub strategico per il turismo e gli affari.
I dati del traffico aereo italiano nel 2024
Secondo i dati diffusi dall’Enit (Agenzia Nazionale del Turismo), gli aeroporti italiani hanno registrato un totale di 218,4 milioni di passeggeri, con una crescita complessiva dell’11% rispetto al 2023. Il traffico internazionale ha giocato un ruolo chiave, con 145,8 milioni di viaggiatori (+13,8%), di cui quasi 99 milioni provenienti dall’Unione Europea (+14,7%). Anche il traffico nazionale ha mostrato segni di ripresa, con 72 milioni di passeggeri e un incremento del 5,8%.
Fiumicino e Malpensa: i principali scali italiani
Tra gli aeroporti più trafficati d’Italia, spiccano Fiumicino e Malpensa, che insieme rappresentano una fetta importante del traffico aereo nazionale. Fiumicino accoglie il 22,4% dei passeggeri totali, mentre Malpensa il 13,2%, con incrementi rispettivi del +20,7% e +10,9% rispetto al 2023. Anche l’aeroporto di Bergamo continua la sua crescita, rappresentando circa l’8% del traffico nazionale e registrando un aumento del +8,6%. Secondo gli esperti del settore, questa tendenza continuerà nei prossimi anni, spinta da eventi internazionali di grande richiamo, come il Giubileo 2025, che porterà un afflusso straordinario di visitatori a Roma e nel Lazio.
Ryanair e la scelta di ridurre l’investimento su Roma
Nonostante la crescita dei numeri, la compagnia aerea Ryanair ha annunciato una riduzione della propria offerta su Roma Fiumicino. La decisione deriva da due fattori principali: il tetto massimo di voli su Ciampino, che resta fissato a 65 voli giornalieri, e l’aumento dell’addizionale comunale a partire dal 1° aprile 2025. Secondo Fabrizio Francioni, Head of Communications Italy di Ryanair, questi elementi rappresentano un ostacolo alla competitività della capitale rispetto ad altre città europee. La compagnia irlandese ha quindi scelto di ridurre la propria flotta su Fiumicino, destinando un aeromobile ad altre rotte più convenienti. Questo potrebbe avere ripercussioni sul turismo, sull’occupazione e sulla capacità di Roma di attrarre nuovi flussi di viaggiatori internazionali.
Il futuro del trasporto aereo in Italia
Con una crescita costante e prospettive promettenti, il settore aereo italiano si prepara ad affrontare nuove sfide. Il ruolo di Roma Fiumicino come hub internazionale resta centrale, ma sarà fondamentale trovare un equilibrio tra politiche tariffarie, infrastrutture aeroportuali e competitività delle rotte aeree. L’attesa per il Giubileo 2025 e le future strategie delle compagnie aeree saranno determinanti per capire se l’Italia saprà consolidare questa crescita o se il traffico aereo subirà nuovi rallentamenti.