Affondamento di un peschereccio nel porto di San Benedetto del Tronto: nessun ferito tra l'equipaggio

Affondamento di un peschereccio nel porto di San Benedetto del Tronto: nessun ferito tra l’equipaggio

Un peschereccio affonda a San Benedetto del Tronto, ma il comandante e due marinai vengono salvati. La Capitaneria indaga sulle cause e monitora la sicurezza della navigazione.
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Affondamento di un peschereccio nel porto di San Benedetto del Tronto: nessun ferito tra l'equipaggio - Gaeta.it

La notte scorsa, un peschereccio è affondato all’imbocco del porto di San Benedetto del Tronto, nel comune di Ascoli Piceno. Fortunatamente, il comandante e due marinai sono stati salvati da un’altra imbarcazione e stanno tutti bene. L’incidente è avvenuto intorno alla mezzanotte, quando i pescherecci tornano in mare dopo il fermo settimanale per riprendere l’attività di pesca.

Dinamica dell’incidente e soccorsi

Secondo quanto riportato dalla comandante della Capitaneria di Porto, Alessandra Di Maglio, il peschereccio coinvolto è finito sugli scogli del molo sud, dove è attualmente affondato in una zona a basso fondale. Al momento dell’affondamento, diversi pescherecci stavano uscendo dal porto contemporaneamente. Un’altra imbarcazione, che seguiva quella affondata, è intervenuta subito per soccorrere i tre membri dell’equipaggio. Durante l’operazione, il comandante era scivolato in acqua, ma non ha riportato ferite.

L’intervento tempestivo della seconda imbarcazione ha evitato situazioni più gravi, assicurando la sicurezza dell’equipaggio del peschereccio affondato. La Capitaneria di Porto è rimasta operativa per tutta la notte, monitorando la situazione e verificando che non ci fossero pericoli per la navigazione nella zona.

Verifica dei rischi e comunicazioni ai naviganti

La comandante Di Maglio ha affermato che la motovedetta della Capitaneria ha pattugliato la zona fin quasi alle prime luci dell’alba per valutare potenziali rischi per la navigazione. Essendo la zona del molo sud caratterizzata da fondali bassi, l’affondamento del peschereccio non ha costituito un ostacolo all’ingresso nel porto. Tuttavia, un avviso è stato emesso per informare tutti i naviganti dell’accaduto, attivando un sistema di comunicazione che raggiunge le imbarcazioni da pesca presenti in mare.

La diffusione di avvisi in situazioni di pericolo è una procedura standard per garantire la sicurezza delle operazioni marittime nella zona, dato che anche un singolo evento può comportare rischi per altri pescatori.

Indagini sulle cause dell’affondamento

Attualmente, le autorità stanno investigando sulle cause dell’incidente. Le prime ipotesi indicano un possibile errore umano, suggerendo che la manovra svolta dal comandante del peschereccio affondato possa essere stata errata, portandolo a incagliarsi sugli scogli. La Capitaneria di Porto di San Benedetto del Tronto ha avviato verifiche approfondite per chiarire la dinamica dell’incidente.

Inoltre, è stata emessa una diffida all’armatore dell’imbarcazione, il quale ha la responsabilità di recuperare il peschereccio affondato. Questo passaggio è fondamentale per evitare ulteriori complicazioni nella navigazione e garantire che il tratto di mare rimanga sicuro per tutte le altre imbarcazioni. L’operazione di recupero, oltre che necessaria, potrà fornire ulteriori dettagli per comprendere più a fondo quanto accaduto.

Ultimo aggiornamento il 20 Gennaio 2025 da Sofia Greco

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