L’agenzia per le erogazioni in agricoltura ha reso noto di aver versato più di 2,5 miliardi di euro per la campagna agricola 2024, confermando un impegno costante anche nel saldare le spettanze rimaste da anni precedenti. Dal primo gennaio 2025 sono stati erogati oltre 90 milioni di euro per pagamenti riferiti alle campagne agricole tra il 2005 e il 2022. Questa operazione ha visto l’attivazione di una struttura dedicata esclusivamente all’amministrazione di questi fondi arretrati.
L’importo erogato per la campagna agricola 2024
Nel corso di poco più di sei mesi, agea ha trasferito ai beneficiari la cifra complessiva di 2.538.348.141,92 euro per la campagna agricola in corso. Questo dato conferma un passo avanti rispetto alle stagioni passate, segnalando un’accelerazione nei tempi di pagamento e una maggiore puntualità nelle erogazioni. L’agenzia ha rilevato una crescita nel ritmo con cui i fondi vengono distribuiti, elemento che riflette una gestione più disciplinata delle procedure burocratiche.
Il valore economico di questi interventi non riguarda solo la liquidità destinata agli agricoltori, ma influisce anche sulla tenuta finanziaria e operativa delle aziende agricole italiane, specie quelle che si fondano in modo consistente sui contributi pubblici per mantenere la propria attività. Le somme versate coprono vari tipi di aiuti, dai pagamenti diretti fino a contributi connessi chiaramente alle politiche agricole comunitarie.
Task force dedicata al pagamento degli arretrati
Per affrontare i ritardi accumulati in anni passati, agea ha istituito una task force amministrativa impegnata nella verifica e nel pagamento degli importi rimasti in sospeso. Dal 2005 al 2022 sono stati accreditati più di 90 milioni di euro, indicando uno sforzo mirato a chiudere conti aperti che rendevano difficile un rapporto trasparente e affidabile con i beneficiari.
Questa iniziativa ha richiesto l’impiego di personale dedicato, con competenze specifiche nella gestione delle pratiche complesse e nella risoluzione di archivi amministrativi arretrati. Il lavoro ha interessato la revisione delle domande, la verifica di documenti e la pianificazione delle erogazioni finanziarie. Si tratta di una fase cruciale per ridurre l’incertezza e garantire una maggiore chiarezza nel sistema degli aiuti.
Progresso nel sistema di gestione pagamenti
agea sottolinea un “significativo miglioramento” nel trend di pagamento relativo alle campagne correnti. L’ente lavora su standard più elevati di efficienza per assicurare che non solo i pagamenti arretrati vengano gestiti, ma anche che quelli in corso siano tempestivi e completi. Garantire un sistema di pagamenti puntuale è fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi fissati dalla politica agricola comune .
La Pac si basa su un rapporto di collaborazione tra l’agenzia e gli agricoltori che si traduce in fiducia e trasparenza. Pagamenti ritardati o incerti possono compromettere la capacità produttiva delle aziende e la programmazione delle attività agricole annue. L’impegno dichiarato da agea punta a mantenere e migliorare questa affidabilità, evitando che problematiche gestionali pregiudichino l’esecuzione degli interventi previsti dalla Pac.
Effetti sulle aziende agricole italiane
Il rilascio regolare dei fondi è particolarmente rilevante in un momento storico in cui le aziende agricole affrontano sfide importanti, come i costi crescenti delle materie prime e l’instabilità dei mercati internazionali. L’immissione di risorse pubbliche rappresenta un sostegno concreto, evitando blocchi o rallentamenti nelle attività di produzione e trasformazione agricola.
In vista delle prossime stagioni, mantenere un sistema di pagamento snello e trasparente favorirà una maggior programmazione da parte degli operatori. Inoltre, il consolidamento di pratiche amministrative rapide e affidabili potrebbe contribuire a rafforzare la posizione del settore agricolo italiano nel contesto europeo, dove la concorrenza e le regole comunitarie si fanno sempre più stringenti e complesse.