Aggiornamenti sui servizi di assistenza medica e mobilità al porto di Ancona: nessuna riduzione

Aggiornamenti sui servizi di assistenza medica e mobilità al porto di Ancona: nessuna riduzione

L’Autorità di Sistema Portuale dell’Adriatico Centrale annuncia miglioramenti nei servizi di assistenza medica e mobilità al porto di Ancona per l’estate 2024, garantendo sicurezza e efficienza.
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Aggiornamenti sui servizi di assistenza medica e mobilità al porto di Ancona: nessuna riduzione - Gaeta.it

La recente comunicazione dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale chiarisce le notizie riguardanti i servizi di assistenza medica di base e la mobilità al porto di Ancona. Le affermazioni apparse in precedenti dichiarazioni non corrispondono al vero, secondo quanto riportato dalla stessa Autorità. Le novità in arrivo per la stagione estiva 2024 si concentrano sul miglioramento della qualità dei servizi, mirando a garantire la sicurezza dei passeggeri e un’adeguata assistenza sanitaria.

Assistenza medica: responsabilità della Croce Rossa

Contrariamente a quanto comunicato da fonti esterne, non ci sarà alcuna eliminazione dei servizi di assistenza medica di base. La Croce Rossa Italiana, ente responsabile del servizio, ha già allestito un ambulatorio presso il terminal biglietterie dal 2024. Questo impegno è fondamentale, in quanto migliora l’efficienza dell’assistenza sanitaria durante la stagione estiva, periodo in cui l’afflusso di turisti e viaggiatori aumenta notevolmente. Grazie a questo ambulatorio, i soccorsi possono avvenire in modo più efficace, creando una rete di supporto per i passeggeri.

Sottolineando l’importanza della tempestività nei servizi di soccorso, l’Autorità ha previsto percorsi dedicati riservati ai mezzi di emergenza, inclusi quelli antincendio, per garantire interventi rapidi all’interno del porto. La sicurezza dei turisti resta quindi una priorità assoluta nell’ambito della gestione portuale.

Potenziamento dei servizi di mobilità e accesso

Il porto di Ancona sta implementando misure per migliorare anche il servizio di instradamento passeggeri e veicoli, attualmente affidato a Dorica Port Services. Le critiche mosse al presente bando di gara, secondo cui non ci sarebbe più un servizio informativo, sono state prontamente smentite. La nuova organizzazione garantirà l’erogazione di informazioni necessarie per il corretto flusso di passeggeri e mezzi.

Il servizio di deposito bagagli non verrà abolito, ma sarà gestito come un’attività commerciale, utilizzando gli stessi spazi presenti attualmente. Questo approccio mira a mantenere standard di servizio paragonabili a quelli di altri scali portuali e ferroviari. Inoltre, il bus navetta riservato ai cruceristi continuerà a essere attivo, ricevendo apprezzamenti significativi da parte di operatori e utenti, a testimonianza di un’attenzione costante alle esigenze della clientela.

Segnaletica e accessibilità: il piano per la sicurezza

Per l’estate 2024, l’Autorità di Sistema Portuale ha potenziato la segnaletica di sicurezza all’interno dell’impianto, definendo percorsi pedonali e “aree calme” per facilitare il movimento di passeggeri e veicoli. Questo nuovo piano include anche incontri formativi con gli operatori del settore, per assicurare un’adeguata gestione della sicurezza. La pagina web dell’Autorità di Sistema Portuale è stata aggiornata, fornendo informazioni dettagliate per le persone con disabilità, compresi i parcheggi riservati e il servizio di trasporto gratuito offerto dalla Croce Rossa.

Riguardo alla mobilità interna, la creazione di aree dedicate per il transito di mezzi di soccorso è una misura fondamentale per garantire un’adeguata assistenza a tutti coloro che transitano nel porto. Con l’aumento delle esigenze di mobilità, migliorare l’accessibilità e la sicurezza rappresenta una priorità per l’Autorità portuale.

Incremento dei livelli di servizio e sostenibilità

L’Autorità di Sistema Portuale ha previsto un notevole incremento delle ore di servizio per affrontare le esigenze variabili del traffico marittimo. Si passa da 935 ore a 1.620 ore annue, offrendo una maggiore flessibilità nella gestione del personale. Questo approccio permette di adattare i servizi a seconda delle necessità, senza compromettere la sostenibilità economica.

Infine, l’applicazione del Contratto Collettivo Nazionale dei Porti garantirà condizioni vantaggiose per i lavoratori rispetto ad altri contratti. L’Autorità conferma quindi la sua intenzione di mantenere un alto standard qualitativo per i servizi offerti e sottolinea la volontà di adottare misure appropriate per proteggere l’immagine e la reputazione del porto di Ancona.

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