L’iter per l’aggiornamento del regolamento relativo alle antenne di telefonia mobile nella città ha fatto significativi progressi. Recentemente, l’assessore Addonizio ha fornito dettagli importanti riguardo ai lavori della commissione Ambiente, dove si stanno affrontando le modifiche necessarie in conformità con le nuove normative nazionali. Le prossime fasi del processo coinvolgeranno ulteriori consultazioni e l’opportunità per i consiglieri comunali di contribuire al dibattito.
Avanzamenti nella commissione ambiente
Discussione e revisione del regolamento
Nell’ambito delle recenti attività della commissione Ambiente, l’assessore Addonizio ha confermato che il regolamento aggiornato è stato presentato a tutti gli uffici coinvolti per eventuali osservazioni e miglioramenti. Questo passaggio è fondamentale per garantire che il regolamento rispetti pienamente le normative in vigore e le esigenze della comunità. Il documento, che in precedenza ha subito una revisione approfondita, torna ora in commissione per una disamina dettagliata articolo per articolo.
Durante i lavori, è previsto che le associazioni locali vengano invitate, creando uno spazio di dialogo e trasparenza. Questo approccio mira a coinvolgere diversi stakeholders nel processo decisionale, promuovendo una gestione più collettiva e consapevole delle problematiche legate alla presenza delle antenne sul territorio. Sarà l’occasione per i membri della commissione di ascoltare le proposte e le preoccupazioni degli attori sociali presenti.
Comunicazioni e tempistiche
L’assessore ha anche sottolineato l’importanza delle comunicazioni tempestive riguardo a eventuali spostamenti o nuove installazioni delle antenne. In particolare, è stata inserita nel regolamento una clausola che richiede che tali operazioni vengano comunicate al Comune con almeno un anno di preavviso. Questo permetterà all’ente di esaminare e, se necessario, suggerire soluzioni alternative, rafforzando il dialogo tra istituzioni e cittadini.
Le limitazioni dell’ente comunale
Competenze e normative nazionali
Oltre ai progressi per l’aggiornamento del regolamento, l’assessore ha voluto chiarire anche le competenze del Comune in materia di regolamentazione delle antenne. Durante la precedente riunione della commissione, infatti, è emerso che le capacità operative del Comune sono significativamente vincolate dalla normativa nazionale. In particolare, il Comune ha un ruolo limitato riguardo alla tutela della salute pubblica e alla gestione delle emissioni elettromagnetiche.
Il rispetto dei limiti di frequenza delle antenne è di competenza dell’Arpa, l’Agenzia regionale per la protezione ambientale, che è l’unico ente autorizzato a effettuare tali verifiche. Questa specificità normativa sottolinea la necessità di coordinamento e collaborazione tra le diverse istituzioni per garantire un efficace monitoraggio dei rischi legati all’utilizzo delle antenne.
Garantire la sicurezza della popolazione
Nonostante le limitazioni e le sfide legate alla normativa, l’assessore ha ribadito la volontà del Comune di operare al meglio per tutelare la popolazione. L’introduzione della clausola di preavviso per le installazioni di antenne è stato un passo in questa direzione, evidenziando l’intenzione di garantire che le scelte fatte siano sempre in linea con le esigenze dei cittadini. Questa misura rappresenta un tentativo di migliorare la comunicazione tra istituzioni e cittadini, permettendo a tutti di essere maggiormente informati e coinvolti nel processo.
L’auspicio è che, attraverso un dialogo aperto e costruttivo, si possano trovare soluzioni condivise e sostenibili per il posizionamento delle antenne, riducendo al contempo le preoccupazioni legate alla salute e alla sicurezza pubblica.