I residenti di Fosso dell’Osa hanno recentemente avuto l’opportunità di partecipare a un incontro pubblico fondamentale per ricevere aggiornamenti sullo stato dei lavori per la realizzazione della nuova rete idrica nella zona. Questo progetto, gestito da Acea Ato2, è atteso da oltre dieci anni e rappresenta un passo significativo verso il miglioramento dei servizi idrici per la comunità del Municipio VI di Roma.
Partecipazione istituzionale all’incontro
Durante l’incontro, svoltosi con una nutrita partecipazione, hanno preso parte diverse figure istituzionali, tra cui l’Assessora ai Lavori Pubblici di Roma Capitale, Ornella Segnalini, la Presidente dell’Assemblea Capitolina, Svetlana Celli, e il Presidente della Commissione Lavori Pubblici, Antonio Stampete. Era presente anche il consigliere del Municipio VI, Flavio Mancini, insieme a tecnici del Servizio idrico integrato. La presenza di questi rappresentanti ha sottolineato l’importanza del progetto e la volontà delle istituzioni di rimanere vicino ai cittadini, informandoli sugli sviluppi cruciali relativi ai lavori.
L’incontro ha avuto come scopo principale quello di illustrare l’avanzamento dell’opera e di incoraggiare i residenti a presentare domanda per l’allaccio alla nuova rete idrica. Questo passaggio risulta essenziale per completare l’opera e poter fornire un servizio essenziale: acqua potabile e un efficace sistema di smaltimento delle acque piovane.
Dettagli sui lavori in corso
Il progetto di urbanizzazione, avviato nel marzo scorso grazie alla collaborazione tra gli Assessorati all’Urbanistica e ai Lavori Pubblici di Roma Capitale e Acea Ato2, ha già fatto registrare progressi tangibili. Ad oggi, sono stati realizzati circa 2.060 metri di condotta idrica, coinvolgendo diverse strade del quartiere, tra cui Via Cartoceto, Via Mogliano, Via Piobbico, Via Tavullia, Via Offida, Via Moresco e Via Montelabbate.
Di particolare rilievo è il fatto che alcune di queste strade hanno già ottenuto il Nulla Osta igienico sanitario dall’ASL, permettendo così di procedere con gli allacci delle nuove utenze. Le strade già attive per l’allaccio sono Via Cartoceto, Via Tavullia, Via Mogliano e Via Piobbico. Questo sviluppo segna un importante passo avanti, con i residenti finalmente in grado di accedere al servizio idrico, di vitale importanza per la loro quotidianità.
Nei prossimi mesi si prevede che anche le restanti strade saranno collaudate e messe in esercizio. L’intero intervento ha un costo complessivo di 1,5 milioni di euro, finanziati tramite i fondi dell’ACRU Fosso dell’Osa, creati grazie ai contributi versati dai cittadini per permessi di costruzione e condoni nel corso degli anni.
Una chiamata all’azione per i residenti
Durante l’incontro, gli assessori Veloccia e Segnalini hanno sottolineato l’importanza della partecipazione dei residenti nel processo di allaccio alla nuova rete idrica. “È fondamentale che tutti i residenti interessati facciano la richiesta di allaccio. Solo così potremo realmente sanare questa situazione, che si protrae da tempo,” hanno dichiarato.
Hanno inoltre ricordato che la sistemazione delle strade private sarà possibile soltanto alla conclusione dei lavori, rendendo quindi la partecipazione degli abitanti ancora più cruciale. Il contributo della Presidente Celli e del Presidente Stampete è stato riconosciuto come un elemento chiave per la buona riuscita dell’iniziativa, segno di un impegno collettivo fortemente radicato nel territorio.
La realizzazione di questa opera di urbanizzazione è quindi vista come un traguardo da raggiungere insieme, per migliorare le condizioni di vita nella comunità di Fosso dell’Osa, un passo definitivo per fornire servizi pubblici di qualità che i residenti aspettano da troppo tempo.
Ultimo aggiornamento il 10 Settembre 2024 da Sara Gatti