In un contesto di crescente preoccupazione, la Sala Stampa della Santa Sede ha fornito oggi notizie riguardanti le condizioni di salute di Papa Francesco, attualmente ricoverato al Policlinico Gemelli. Malgrado il quadro clinico continui a rimanere complesso, i medici segnalano lievi miglioramenti. Questo aggiornamento giunge nel giorno del 67mo anniversario dell’ingresso del Papa nella Compagnia di Gesù, un momento di riflessione e di preghiera.
Le attività del Pontefice durante il ricovero
Oggi pomeriggio, Francesco ha partecipato attivamente agli Esercizi Spirituali, seguendo il collegamento video dall’Aula Paolo VI, dove la Curia romana prosegue le sue iniziative di riflessione spirituale. I membri della Curia hanno inteso, ancora una volta, recitare il Rosario per la guarigione del Pontefice, intensificando le preghiere in un momento delicato. Questo momento di preghiera, condiviso con i fedeli, mostra il forte legame tra il Papa e i suoi collaboratori, anche a distanza, in un contesto di difficoltà .
Nella cappellina del suo appartamento privato all’interno del Policlinico, Francesco ha dedicato tempo alla meditazione e alla preghiera, evitando visite esterne. Questo ha reso possibile per lui concentrarsi completamente sul proprio benessere spirituale e fisico. Oggi ha ricevuto anche l’Eucarestia, un momento significativo che rappresenta per il Pontefice una fonte di forza e conforto.
Le terapie e le misure di ossigenazione
Da quando è stato ricoverato, il Papa ha proseguito le terapie prescritte dai medici e ha continuato a ricevere trattamento per l’ossigenazione, utilizzando i naselli per il supporto respiratorio. Questo aspetto riveste particolare importanza, considerando che il suo quadro clinico è stato descritto come complesso. La Sala Stampa ha chiarito che, sebbene non siano previsti bollettini medici dettagliati ogni giorno, i miglioramenti sono stati monitorati attentamente dai medici.
Domani, 12 marzo, è atteso un nuovo aggiornamento sulla salute del Santo Padre, in seguito alla visita medica di controllo. I medici, che hanno sciolto la prognosi, sono cauti riguardo al futuro, consapevoli che il percorso verso la piena guarigione richiederà tempo e attenzione. Inoltre, sempre domani è confermato che non verrà pubblicato il testo della catechesi prevista per l’udienza generale, un’aspettativa che si adegua al momento di preghiera collettiva prolungato dedicato agli Esercizi Spirituali.
Questi eventi testimoniano il continuo impegno e la preoccupazione della Chiesa nei confronti del loro leader, mentre i fedeli in tutto il mondo si uniscono in preghiera per la sua salute e benessere.