La salute pubblica rappresenta un tema cruciale in qualsiasi comunità. In Abruzzo, il dirigente della ASL Lanciano Vasto Chieti, Mauro Palmieri, ha recentemente partecipato a incontri significativi con il procuratore della Repubblica di Chieti, Giampiero Di Florio, e il prefetto Gaetano Cupello. Questi incontri hanno messo in luce diverse problematiche e potenziali miglioramenti nel sistema sanitario locale, evidenziando l’importanza della collaborazione tra le istituzioni per garantire una sanità di qualità.
Attenzione al paziente e mobilità passiva
Uno dei temi principali emersi durante gli incontri è stata l’importanza di offrire un’assistenza più attenta e umana ai pazienti. Di Florio ha sottolineato che la malattia genera fragilità nei cittadini e che, pertanto, c’è la necessità di migliorare l’approccio umano nell’assistenza sanitaria. Il direttore Palmieri ha poi evidenziato l’opportunità di caratterizzare maggiormente i vari ospedali presenti nella provincia di Chieti. Questo approccio mira a dare un’identità specifica ai diversi presidi, permettendo così di ridurre la così detta “mobilità passiva“, ovvero il fenomeno di pazienti che scelgono di recarsi presso altre strutture sanitarie per ricevere cure.
Palmieri ha infatti condiviso la necessità di riorganizzare le sale operatorie per incentivare l’attività chirurgica. Una ristrutturazione delle operazioni chirurgiche non solo faciliterebbe un miglior servizio per i pazienti, ma potrebbe anche incentivare un maggior numero di persone a rimanere in provincia per le proprie esigenze sanitarie.
Sicurezza e umanizzazione dell’assistenza
Durante il colloquio con il prefetto Cupello, la questione della sicurezza nei presidi sanitari è stata al centro del dibattito. Sebbene il numero di aggressioni nei confronti degli operatori sanitari sia rimasto relativamente basso, è stata espressa la necessità di mantenere alta la guardia. Inoltre, i lavori di consolidamento e ristrutturazione del Corpo C dell’ospedale “SS. Annunziata” di Chieti sono stati discussi al fine di garantire l’integrità della struttura.
Il prefetto ha espresso preoccupazioni riguardo alla possibile delocalizzazione di alcuni servizi durante i lavori. Palmieri ha rassicurato tutti gli attori coinvolti, affermando che un team di lavoro sta studiando soluzioni per garantire la continuità dei servizi e ridurre al minimo i disagi per gli utenti. Queste misure si dimostrano fondamentali per preservare la fiducia dei cittadini nei confronti della sanità pubblica.
Collaborazione tra istituzioni e futuro della sanità
Il clima cordiale degli incontri ha creato un’atmosfera positiva per il futuro della cooperazione tra le istituzioni. Palmieri ha apprezzato sia l’accoglienza ricevuta sia le considerazioni fatte da Di Florio e Cupello riguardo alle questioni trattate. Ha dichiarato la sua disponibilità a collaborare in modo produttivo, rispettando i ruoli di ciascuna istituzione. La sinergia tra la sanità e le autorità locali risulta decisiva per affrontare le sfide quotidiane del sistema sanitario e per garantire un servizio che risponda adeguatamente ai bisogni della popolazione.
L’insieme delle discussioni ha dimostrato che l’impegno per un miglioramento della sanità pubblica in Abruzzo è forte e condiviso, aprendo la strada a eventuali sviluppi futuri che possano garantire un’assistenza sanitaria di qualità. Queste iniziative rappresentano non solo un passo avanti per il sistema sanitario, ma anche un segnale di ascolto e disponibilità nei confronti delle difficoltà vissute dai cittadini.