Un giovane di 23 anni, rimasto ferito nell’incidente della funivia del Faito, è ricoverato in condizioni critiche in un ospedale di Napoli. Il drammatico episodio ha causato la morte di quattro persone, tra cui la sorella del giovane.
le condizioni cliniche del ferito dopo l’intervento chirurgico
Thabet Suliman, il giovane di origine araba con passaporto israeliano coinvolto nell’incidente, è stato sottoposto a un intervento di chirurgia ortopedica presso l’ospedale del Mare di Napoli. Il bollettino medico diffuso dalla struttura indica che le sue condizioni restano “stabili nella loro gravità”, con una prognosi riservata. Attualmente il paziente è in sedazione profonda, con ventilazione meccanica e intubazione per proteggere le vie aeree.
rivalutazione clinica e monitoraggio
Gli specialisti prevedono una rivalutazione clinica e strumentale durante la giornata, per valutare la possibilità di ridurre la sedazione e accertare la funzionalità neurologica del paziente. La condizione critica impone ancora un monitoraggio costante della respirazione e degli altri parametri vitali.
l’incidente della funivia del Faito e le sue vittime
L’incidente ha provocato la caduta di una cabina sospesa della funivia del Monte Faito, nei dintorni di Napoli. Quel giorno si trovavano a bordo quattro persone decedute e diverse altre ferite. Tra le vittime ci sono la sorella di Thabet, Janan Suliman, di 25 anni, e la coppia britannica composta da Graeme Derek Winn, 64 anni, ed Elaine Margaret, 57 anni.
la quarta vittima e le indagini
La quarta vittima è Carmine Parlato, 58 anni, l’operatore Eav che stava guidando la cabina al momento del cedimento. L’impianto della funivia è stato posto sotto sequestro dalle autorità per le indagini, che sono ancora in corso per accertare la dinamica dell’incidente e le eventuali responsabilità.
il contesto e le reazioni dopo l’incidente sul monte Faito
Il Monte Faito, meta turistica molto frequentata per escursioni e passeggiate, ha visto negli anni un flusso stabile di visitatori. L’incidente ha colpito una famiglia in vacanza e due turisti stranieri, mettendo in evidenza le criticità legate alla sicurezza dell’impianto di trasporto.
interventi delle autorità e aggiornamenti clinici
Le autorità locali hanno attivato immediatamente le procedure di emergenza e coordinato i soccorsi, coinvolgendo le strutture sanitarie della zona. L’ospedale del Mare, dove è ricoverato Thabet, continua a fornire aggiornamenti sulla sua situazione clinica, smentendo speculazioni e mantenendo un rigore informativo.
Le indagini per stabilire cause e eventuali responsabilità si concentrano ora sulle condizioni tecniche della funivia e sulla manutenzione effettuata. Il sequestro dell’impianto impedisce qualsiasi movimento e uso fino a nuove disposizione, per evitare rischi ulteriori per i visitatori.