Un episodio inquietante ha scosso la cittadina di Cepagatti il 20 novembre, quando una donna di 58 anni è stata aggredita mentre tornava a casa, dopo una passeggiata con i suoi cani. L’aggressione, avvenuta in pieno giorno, ha lasciato i residenti preoccupati per la propria sicurezza e ha attivato le forze dell’ordine in un’immediata ricerca del colpevole.
La dinamica dell’aggressione
La tarda mattinata di lunedì è stata segnata da un’aggressione che ha lasciato i testimoni in stato di choc. La vittima, una signora di origine brasiliana, era intenta a rientrare a casa dopo aver portato i suoi cani a spasso. Mentre cercava le chiavi per aprire il cancelletto del suo giardino, è stata avvicinata da un giovane, il quale, senza apparente motivo, l’ha spinta, colpendola con un oggetto acuminato alla spalla e al collo. La violenza dell’attacco ha costretto la donna a cadere a terra, i suoi cani abbaiavano freneticamente, attirando l’attenzione di una passante che ha assistito all’episodio.
Immediatamente, la testimone ha prestato i primi soccorsi e ha allertato il 112. Sul luogo dell’aggressione, sono intervenuti i Carabinieri della Stazione di Cepagatti e i sanitari del 118, che hanno fornito le prime cure alla vittima, successivamente trasferita d’urgenza al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Pescara. Qui, i medici hanno diagnosticato le ferite e la donna è stata ricoverata in prognosi riservata, sebbene non in pericolo di vita.
L’intervento delle forze dell’ordine
La rapidità di risposta delle forze dell’ordine ha giocato un ruolo fondamentale nella risoluzione del caso. Gli agenti dei Carabinieri, giunti sul posto, hanno subito avviato le indagini per identificare l’aggressore. Sono stati raccolti dettagli sull’identikit del giovane e sono state acquisite le immagini delle telecamere di videosorveglianza di due case vicine all’area in cui è avvenuto l’attacco.
Le indagini sono state intense e mirate, puntando a chiarire le circostanze che hanno portato a un’aggressione così violenta in una zona nota per la sua tranquillità. La collaborazione tra i testimoni e i Carabinieri ha permesso di delimitare il profilo del sospettato, risultando cruciale nella fase di identificazione.
Identificazione e arresto del sospettato
Grazie a informazioni chiave e alla raccolta di prove, le forze dell’ordine sono riuscite a risalire rapidamente al presunto aggressore. Si tratta di un infermiere 31enne, residente nella stessa città, noto per i suoi precedenti penali legati a reati contro la persona. Gli investigatori sono riusciti a individuarlo nella sua abitazione, dove hanno effettuato una perquisizione e rinvenuto l’abbigliamento indossato durante l’aggressione, insieme a un oggetto acuminato utilizzato per ferire la vittima.
Dopo aver raccolto elementi sufficienti, il sospettato è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio. Le autorità hanno informato il Sostituto Procuratore della Repubblica di Pescara, che ha disposto il trasferimento dell’infermiere presso la Casa Circondariale di Pescara, in attesa di comparire davanti al Giudice del Tribunale per l’udienza di convalida.
Un episodio che ha colpito la comunità
Tutti questi eventi hanno lasciato un’impronta profonda sulla comunità di Cepagatti, notoriamente placida e sicura. La brutalità dell’aggressione ha generato preoccupazione tra i residenti, portando a una riflessione collettiva sulla sicurezza pubblica. Le indagini sono ancora in corso, con l’obiettivo di chiarire le motivazioni che hanno spinto l’aggressore a compiere un atto così sconsiderato e violento.
Le autorità fanno sapere che continueranno a monitorare la situazione nell’area, cercando di rassicurare i cittadini sulla loro sicurezza e sull’impegno costante delle forze dell’ordine nella lotta contro la violenza.
Ultimo aggiornamento il 21 Novembre 2024 da Sofia Greco