Un episodio di violenza ha scosso la tranquillità della comunità di Cotronei, dove il sindaco Antonio Ammirati e il responsabile del settore Affari generali, Antonio Scavelli, sono stati aggrediti da un imprenditore insoddisfatto per l'assegnazione di un appalto. Questo grave incidente ha suscitato una forte reazione da parte delle istituzioni locali e ha aperto un dibattito sulla necessità di tutelare i funzionari pubblici dalla violenza.
Il contesto dell'aggressione
La vicenda si è sviluppata nell'ambito di un'assegnazione di appalto che ha seguito il principio della rotazione, una prassi ben consolidata nelle amministrazioni pubbliche per assicurare equità e trasparenza nella distribuzione degli incarichi. Tuttavia, questa decisione non è stata accolta favorevolmente dall'imprenditore, il quale ha reagito in modo aggressivo, prima verbalmente nei confronti del sindaco e poi fisicamente nei confronti del dipendente comunale.
Le forze dell'ordine e la Prefettura di Crotone sono state prontamente informate dell'accaduto, evidenziando la serietà dell'episodio e la necessità di una risposta forte da parte delle istituzioni. La sicurezza dei funzionari pubblici è diventata un tema centrale, sottolineando come eventi di questo tipo non possano essere minimizzati o giustificati in alcun modo.
Il consiglio comunale aperto per discutere l'accaduto
In risposta all'aggressione subita, il Comune di Cotronei ha convocato un Consiglio comunale aperto per il prossimo 17 settembre, un appuntamento previsto con l'intento di condannare la violenza e di discutere le strategie per rafforzare la protezione delle istituzioni locali. Durante la seduta saranno presenti, oltre ai membri del consiglio, anche i sindaci della provincia di Crotone e altri rappresentanti istituzionali, tutti uniti nel frontare un tema così delicato e attuale.
Questo incontro rappresenta un'opportunità per riflettere su come, in un contesto democratico, sia fondamentale combattere ogni forma di violenza e intimidazione. Sarà anche un momento per ribadire l'importanza della collaborazione tra cittadini e istituzioni, per garantire un ambiente di lavoro sereno e rispettoso.
La solidarietà della comunità e delle istituzioni
Antonio Ammirati, sindaco di Cotronei, ha espresso la propria solidarietà e vicinanza a Antonio Scavelli, sottolineando che il clima di violenza non deve trovare spazio in una comunità che ha sempre dimostrato di respingere ogni forma di prevaricazione. "Nessuno può pensare di ergersi al di sopra della legge," ha affermato Ammirati, ribadendo il principio fondamentale di legalità e rispetto che deve guidare le relazioni interpersonali e istituzionali nella comunità.
Questo episodio di aggressione evidenzia la necessità per i sindaci e gli amministratori locali di affrontare le sfide quotidiane in un contesto di crescente pressione e, talvolta, di intimidazioni. Tuttavia, il primo cittadino di Cotronei ha rassicurato che nessun amministratore si sente solo in questo compito, forti della presenza e della vigilanza dello Stato, ritenuta fondamentale per continuare ad operare nell'interesse pubblico senza cedere alla paura.
La comunità di Cotronei si prepara ora a unirsi in un momento di riflessione e discussione, segnando un passo importante nella lotta contro la violenza sulle istituzioni e per la difesa della democrazia locale.
Ultimo aggiornamento il 14 Settembre 2024 da Marco Mintillo
