Aggressione a Milano: arrestato un egiziano dopo un violento raid su una coppia

Aggressione a Milano: arrestato un egiziano dopo un violento raid su una coppia

Una coppia aggredita a Milano da un gruppo di rapinatori dopo una serata in discoteca. Arrestato un sospetto, le indagini proseguono per identificare i complici e migliorare la sicurezza nella zona.
Aggressione a Milano3A arrestat Aggressione a Milano3A arrestat
Aggressione a Milano: arrestato un egiziano dopo un violento raid su una coppia - Gaeta.it

Un grave episodio di violenza si è verificato a Milano, coinvolgendo una giovane coppia aggredita da un gruppo di rapinatori. La dinamica dell’attacco è emersa nei dettagli grazie alle indagini delle forze dell’ordine, che sono riuscite a identificare e arrestare uno dei presunti autori. Questo fatto segna un ulteriore incremento di episodi di violenza nella città, sollevando interrogativi sulla sicurezza nella zona.

La serata che si trasforma in incubo

La notte tra venerdì e sabato scorso, una coppia di fidanzati ha trascorso una serata spensierata presso la discoteca Alcatraz, situata in via Valtellina. Intorno alle 4.20, dopo aver lasciato il locale, i due giovani, un ventunenne e una diciannovenne, si sono appartati sotto un porticato adiacente a un supermercato. È in quel momento che il divertimento si trasforma in un brutto sogno.

Un gruppo di circa dieci-dodici uomini, descritto come di origine maghrebina, ha avvicinato i fidanzati con intenzioni chiare: portare via i loro effetti personali. Il ventunenne si è trovato immediatamente in una situazione di svantaggio, costretto a confrontarsi con un branco deciso. Le urla disperate dei giovani hanno attirato l’attenzione delle persone nei dintorni e del personale di sicurezza del locale, già allerta per la situazione.

L’aggressione e la reazione delle vittime

Malgrado la netta inferiorità numerica, la coppia ha tentato di resistere all’aggressione. Tuttavia, la situazione è degenerata rapidamente. Nella confusione, la ragazza è stata palpeggiata nelle parti intime, un’azione brutale che ha amplificato il terrore del momento. In questo frangente, i due fidanzati hanno cercato di farsi sentire, chiamando aiuto e cercando di attirare l’attenzione.

Le urla hanno provocato la reazione immediata degli addetti alla sicurezza dell’Alcatraz, che hanno iniziato a inseguire uno degli aggressori. La scena è stata osservata anche dai carabinieri della stazione Garibaldi, che, impegnati in un servizio di controllo, non hanno esitato a intervenire, bloccando la fuga del trentaseienne egiziano, noto come Mohamed Hassan N. In seguito, la giovane ha riconosciuto l’uomo come parte del gruppo che l’aveva aggredita.

La cattura e le indagini in corso

L’arresto di Mohamed Hassan N. è avvenuto rapidamente grazie all’efficace coordinamento tra la sicurezza locale e i carabinieri. Questo deviant è risultato fino a pochi giorni fa sconosciuto ai registri delle forze dell’ordine. Tuttavia, le indagini non si fermano qui.

Gli investigatori stanno attualmente cercando di identificare i complici di Hassan, circa una decina di uomini di origine nordafricana. Un ulteriore sospettato, un ventenne egiziano che risiederebbe nei pressi dei Navigli, è stato segnalato dalla ragazza, che, dopo l’incidente, lo ha visto passare e ha indicato la sua possibile partecipazione al raid. Sebbene non possa confermare il suo ruolo durante la rapina o l’aggressione sessuale, gli inquirenti continuano a raccogliere testimonianze per completare il quadro.

Questo episodio di violenza mette in evidenza non solo l’aumento di tali atti criminosi, ma rappresenta anche una sfida per le autorità milanesi, che si trovano ad affrontare questioni di sicurezza e protezione per i cittadini. Il prossimo passo delle forze dell’ordine sarà quello di intensificare la sorveglianza nella zona, cercando di prevenire futuri incubi di questo genere.

Ultimo aggiornamento il 16 Gennaio 2025 da Sara Gatti

Change privacy settings
×