Un episodio di violenza ha sconvolto la serata milanese di ieri, quando un uomo è stato accoltellato all’esterno di un bar nella zona del Corvetto. L’aggressione ha avuto luogo in via Bessarione, e ha visto coinvolti due connazionali ecuadoriani con una storia di rapporti già tesi. La vicenda si è svolta intorno alle ore 21:00, quando il clima di convivialità è improvvisamente degenerato in un grave atto criminale.
I fatti: la richiesta di denaro e l’aggressione
L’aggressore e la vittima, rispettivamente di 39 e 27 anni, si conoscevano da tempo e avevano intrattenuto, in passato, un rapporto caratterizzato da prestiti di denaro. Il 39enne, noto alle forze dell’ordine per comportamenti molesti, ha iniziato a fare pressioni all’amico per ricevere del denaro, creando un’atmosfera di tensione.
Nel tentativo di mettere fine all’insistenza, il 27enne ha prima cercato di distrarre il suo interlocutore offrendogli da bere all’interno del bar ‘Contigo‘, un punto di ritrovo per molti clienti sudamericani. Il tentativo di calmarlo è però risultato vano. Poco dopo, nella fase di uscita dal locale, il giovane ha deciso di onorare la richiesta offrendo alcuni soldi. Quello che sembrava un gesto di buona volontà si è trasformato in tragedia quando, mentre si allontanava, è stato colpito alla schiena con un coltello.
Le conseguenze: ricovero e arresto
Ad avere la peggio è stato il 27enne, che è stato portato d’urgenza al Policlinico di Milano, dove i medici hanno riscontrato una lesione a un polmone. Nonostante la gravità della ferita, il giovane non sarebbe in pericolo di vita. Le sue condizioni, fortunatamente, stanno migliorando.
Sul posto è intervenuta la Polizia di Stato, allertata dai presenti che avevano assistito all’accaduto. Gli agenti hanno fermato immediatamente l’aggressore, che è stato arrestato per tentato omicidio. Inoltre, il 39enne è stato denunciato anche per inosservanza di un ordine di espulsione emesso nei suoi confronti, aggravando ulteriormente la sua posizione legale.
La situazione nei locali frequentati dalla comunità sudamericana
L’episodio ha riacceso l’attenzione su una serie di problematiche che riguardano i locali frequentati dalla comunità sudamericana a Milano. La presenza di situazioni simili, dove tensioni personali sfociano in atti violenti, solleva interrogativi sulla sicurezza e sulla gestione dei conflitti all’interno di spazi pubblici. I locali come ‘Contigo‘ sono spesso considerati luoghi di incontro e aggregazione; tuttavia, eventi del genere mettono in luce le dinamiche complesse che possono sfociare in violenza.
Le forze dell’ordine monitorano costantemente questi ambienti, cercando di prevenire eventuali situazioni di pericolo. L’attenzione ora è rivolta a garantire la sicurezza dei cittadini e a facilitare il rispetto delle normative, anche attraverso campagne di sensibilizzazione sulla gestione dei rapporti interpersonali e sulle conseguenze delle azioni violente.
Ultimo aggiornamento il 20 Gennaio 2025 da Armando Proietti