Un episodio di violenza ha scosso Napoli nella serata di martedì, quando il deputato di ALLEANZA VERDI SINISTRA, Francesco Emilio Borrelli, è stato aggredito nel piazzale dei taxi di PIAZZA GARIBALDI. La controversa situazione, avvenuta nel contesto di una discussione sulla lotta contro l’abusivismo nel settore taxi della città, ha suscitato una forte condanna da parte delle rappresentanze sindacali dei tassisti, sottolineando l’importanza di garantire la sicurezza sia per gli operatori del settore che per gli utenti.
L’accaduto: l’aggressione e l’intervento delle forze dell’ordine
Dettagli dell’aggressione
L’incidente si è verificato intorno alle 22, mentre Borrelli era impegnato in una conversazione con alcuni tassisti riguardo le problematiche legate agli abusivi e ai truffatori che operano in città. Improvvisamente, un individuo, presentatosi come tassista, si è avvicinato al deputato. Secondo quanto riportato, l’aggressore avrebbe iniziato a provocare verbalmente Borrelli, per poi tentare un’aggressione fisica.
La situazione avrebbe potuto degenerare ulteriormente se non fosse stato per l’intervento tempestivo di una pattuglia dell’esercito, di stanza presso la STAZIONE CENTRALE di Napoli, accompagnata da una volante della POLIZIA. Grazie alla prontezza delle forze dell’ordine, l’aggressore è stato bloccato prima che la situazione potesse portare a conseguenze più gravi. Questo episodio ha sollevato interrogativi sulla gestione della sicurezza nel servizio taxi della città e sulla necessità di monitorare più attentamente la professionalità di chi lavora in questo settore.
Reazioni e solidarietà dal sindacato
Subito dopo l’accaduto, le rappresentanze sindacali dei tassisti hanno espresso vicinanza e solidarietà nei confronti di Francesco Emilio Borrelli. In un clima di tensione, l’unità della categoria si è dimostrata fondamentale nel condannare l’atto di violenza. I rappresentanti dei tassisti hanno sottolineato quanto sia inaccettabile un comportamento simile da parte di un operatore del servizio pubblico. Hanno fatto eco alle parole di Borrelli, richiamando l’attenzione sulla necessità di mantenere alti gli standard di professionalità e sicurezza per chi opera nel settore.
Le parole di Borrelli: impegno contro l’abusivismo
Dichiarazioni del deputato
Francesco Emilio Borrelli ha rilasciato alcune dichiarazioni dopo l’incidente, evidenziando quanto accaduto non sia solo un episodio isolato, ma un sintomo di problemi più ampi all’interno della categoria. “Proprio mentre stavo parlando con alcuni tassisti sulle necessità di combattere gli abusivi e i truffatori – ha affermato Borrelli – si è avvicinato questo energumeno che ha prima iniziato ad provocarmi e poi mi ha aggredito verbalmente e tentato di aggredirmi fisicamente.”
Borrelli ha parzialmente attribuito l’accaduto al clima di tensione che caratterizza la lotta contro l’abusivismo nel settore taxi, invitando a riflettere sull’importanza di verificare che tutti i tassisti rispettino i requisiti necessari per operare, al fine di garantire la sicurezza degli utenti.
Combattimento contro le mele marce
Il deputato ha anche fatto un appello per un’azione concertata contro coloro che rovinano la reputazione della categoria, affermando: “Ringrazio i rappresentanti di categoria che mi hanno manifestato solidarietà, con loro proseguirò la battaglia per allontanare le mele marce e i truffatori e per combattere il fenomeno dell’abusivismo.” Le parole di Borrelli non sono solo un’analisi della situazione attuale, ma anche un invito all’unità tra associazioni di categoria e istituzioni per ripristinare la fiducia nel servizio taxi di Napoli e proteggere gli utenti da eventuali truffe e aggressioni.
Un episodio che segna un momento di riflessione per il settore e che evidenzia il bisogno di un’azione collettiva e mirata per garantire un servizio sicuro e affidabile per tutti i cittadini e turisti.
Ultimo aggiornamento il 5 Settembre 2024 da Elisabetta Cina